Uno sciopero della fame per chiedere l'interramento della ferrovia
SEVESO - Dalle ore 24 del 24 gennaio Mario Mornata inizierà lo sciopero della fame. Per lui, candidato alla elezioni amministrative 2013 con Sevesoviva, solo 300 calorie al giorno sotto forma di cibo liquido per sensibilizzare i consiglieri comunali sulla mozione che la lista civica ha presentato per chiedere l'interramento della linea ferroviaria.
Dopo tanto discutere sulla ferrovia, ecco lo sciopero della fame: è quello di Mario Mornata, candidato nelle fila della lista civica Sevesoviva alle elezioni amministrative 2013, che con questo gesto vuole far riflettere i consiglieri comunali sulla scelta che stanno compiendo in modo irreversibile per il territorio cittadino.
Nessuna manifestazione di protesta con cori e slogan, bensì un gesto che nel suo silenzio fa anche più rumore: "Ho deciso di intraprendere un digiuno di dialogo non violento - spiega Mornata - ovvero un'alimentazione di sole 300 calorie al giorno di cibo liquido, per sostenere l'iniziativa della mozione che verrà presentata al prossimo Consiglio comunale della città di Seveso , da Daniele Tagliabue della lista Sevesoviva".
Con questo digiuno, che inizierà alle 24 del 24 gennaio, Mornata vuole sensibilizzare "tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione , affinché possano prendere una decisione cosciente e consapevole per le sorti della città".
La mozione a cui fa riferimento, e di cui abbiamo già dato notizia, è quella presentata da Tagliabue per chiedere sostanzialmente due cose. Innanzitutto "impegnare il Consiglio comunale a chiedere alla Giunta regionale di destinare i 68 milioni di euro (previsti per il "nodo Seveso", ndr) alla realizzazione immediata delle opere di interramento locale progettate da Ferrovie Nord con studio di fattibilità richiesto dal Consiglio di Regione Lombardia e consegnato nel 2009, così da realizzare, oltre alle opere previste con la delibera di Giunta regionale, anche la soluzione definitiva dei problemi di interferenza tra la città di Seveso la ferrovia Milano-Asso/Camnago".
Nessuna manifestazione di protesta con cori e slogan, bensì un gesto che nel suo silenzio fa anche più rumore: "Ho deciso di intraprendere un digiuno di dialogo non violento - spiega Mornata - ovvero un'alimentazione di sole 300 calorie al giorno di cibo liquido, per sostenere l'iniziativa della mozione che verrà presentata al prossimo Consiglio comunale della città di Seveso , da Daniele Tagliabue della lista Sevesoviva".
Con questo digiuno, che inizierà alle 24 del 24 gennaio, Mornata vuole sensibilizzare "tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione , affinché possano prendere una decisione cosciente e consapevole per le sorti della città".
La mozione a cui fa riferimento, e di cui abbiamo già dato notizia, è quella presentata da Tagliabue per chiedere sostanzialmente due cose. Innanzitutto "impegnare il Consiglio comunale a chiedere alla Giunta regionale di destinare i 68 milioni di euro (previsti per il "nodo Seveso", ndr) alla realizzazione immediata delle opere di interramento locale progettate da Ferrovie Nord con studio di fattibilità richiesto dal Consiglio di Regione Lombardia e consegnato nel 2009, così da realizzare, oltre alle opere previste con la delibera di Giunta regionale, anche la soluzione definitiva dei problemi di interferenza tra la città di Seveso la ferrovia Milano-Asso/Camnago".
La secondo richiesta, di conseguenza, è quella di "impegnare il sindaco a trasmettere la mozione al Presidente di Regione Lombardia e a promuovere tutte le azioni di modifica dei piani urbanistici eventualmente necessarie per la realizzazione del progetto di interramento ferroviario locale".