Litiga con la mamma: per lei l'ambulanza, per lui i Carabinieri
SOLARO - Un episodio di inaudita violenza quello avvenuto ieri mattina in via Mazzini. Un ragazzo di 30 anni ha litigato con la mamma e l'ha malmenata fino a ridurla in pessime condizioni. Lei è finita in ospedale con ferite, contusioni, forse qualche frattura
Per litigare con la mamma, stavolta, non ha alzato solo la voce. Un trentenne residente a Solaro ha alzato pure le mani. Pesantemente. Lei è finita all'ospedale, lui è in stato di fermo per lesioni.
L'episodio è accaduto ieri mattina verso le 11, quando nell'abitazione di via Mazzini è scoppiato un diverbio tra lui e la mamma di 55 anni. Ignoto il motivo del contendere. Lui, però, a quanto pare sarebbe stato piuttosto determinato tanto da malmenare la donna.
Le forti urla hanno subito richiamato l'attenzione dei vicini che, a loro volta, hanno pensato di telefonare ai Carabinieri per richiedere l'intervento urgente. Ma quando i militari sono arrivati sul posto, ogni tentativo di suonare per entrare pare sia stato inutile. Necessario l'intervento dei Vigili del fuoco di Rho che, dopo essere arrivati con l'autoscala alla finestra del terzo piano, sono riusciti a entrare e ad aprire la porta ai militari.
La donna era ancora a terra sanguinante. E' stata accompagnata all'ospedale in ambulanza. Lui, invece, è stato trovato sdraiato sul letto, seminudo, in stato confusionale.
L'episodio è accaduto ieri mattina verso le 11, quando nell'abitazione di via Mazzini è scoppiato un diverbio tra lui e la mamma di 55 anni. Ignoto il motivo del contendere. Lui, però, a quanto pare sarebbe stato piuttosto determinato tanto da malmenare la donna.
Le forti urla hanno subito richiamato l'attenzione dei vicini che, a loro volta, hanno pensato di telefonare ai Carabinieri per richiedere l'intervento urgente. Ma quando i militari sono arrivati sul posto, ogni tentativo di suonare per entrare pare sia stato inutile. Necessario l'intervento dei Vigili del fuoco di Rho che, dopo essere arrivati con l'autoscala alla finestra del terzo piano, sono riusciti a entrare e ad aprire la porta ai militari.
La donna era ancora a terra sanguinante. E' stata accompagnata all'ospedale in ambulanza. Lui, invece, è stato trovato sdraiato sul letto, seminudo, in stato confusionale.