Una serra in casa per coltivare marijuana: arrestato un operaio

SOLARO - Ufficialmente nella vita era un operaio. Ma timbrato il cartellino si dedicava alla coltivazione: di marijuana in una serra domestica. L'uomo è stato arrestato nel weekend dai Carabinieri di Nova Milanese dopo il controllo nella sua abitazione

I Carabinieri lo avevano visto in giro qualche volta di troppo. Nelle zone dello spaccio, s'intende. E dopo avere iniziato a svolgere indagini, il blitz: un operaio di 43 anni, residente a Solaro, è stato arrestato dai militari della stazione di Nova Milanese.

L'uomo, pregiudicato, nel weekend ha ricevuto la visita degli uomini dell'Arma nella sua abitazione di corso Europa. Subito si è scoperto che aveva allestito una serra, all'interno della quale coltivava la marijuana. Nelle altre stanze, invece, aveva nascosto l'hashish e tutto il materiale necessario per il confezionamento della droga. Per lui sono scattate le manette.

Non è l'unica persona arrestata in questi giorni a causa delle sostanze stupefacenti: i Carabinieri del Comando provinciale di Milano hanno infatti eseguito una vasta operazione, con la quale hanno colpito il fenomeno nei luoghi della movida e dell’aggregazione giovanile, con un’attenzione particolare per la prevenzione dell’assunzione di droga da parte dei giovanissimi, interessati dalla ripresa dell’anno scolastico.

I Carabinieri hanno operato anche in borghese all’interno dei locali e le serate di venerdì e sabato hanno fatto registrare l’arresto di 18 pusher, il deferimento in stato di libertà di altre 13 persone, nonché la segnalazione all’Autorità Amministrativa di svariati assuntori di stupefacenti.

Nel capoluogo, tra gli interventi di maggiore interesse, si segnalano i controlli effettuati dalla Compagnia Milano – Porta Magenta, che, operando all’interno del quartiere “Navigli”, ha proceduto all’arresto di due cittadini egiziani, un 18enne e un 59enne, e di un marocchino 25enne, tutti spacciatori sorpresi in azione, nelle cui tasche sono state rinvenute svariate dosi di hashish e marijuana, per oltre 60 grammi complessivi di stupefacente. La Compagnia Milano – Porta Monforte ha bloccato e arrestato un 21enne italiano, originario della provincia di Bergamo, sorpreso in possesso di 23 dosi di metanfetamina, destinate ai giovanissimi frequentatori delle discoteche della giurisdizione.

A Pioltello, i militari della locale Tenenza hanno proceduto al controllo di un 23enne italiano, originario della provincia di Napoli, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati inerenti agli stupefacenti. La perquisizione dell’abitazione ha permesso agli operanti il rinvenimento di alcune dosi di marijuana e di 1’000 euro in contanti, di illecita provenienza.

Ben due gli interventi a Cologno Monzese: nel primo, un pensionato 68enne, pregiudicato per reati legati agli stupefacenti, prevenendo il controllo da parte di una pattuglia dei Carabinieri, ha tentato di disfarsi di un involucro con pochi grammi di cocaina. E’ però stato notato e, recuperata la droga, l’immediata perquisizione personale e domiciliare ha consentito il recupero di 80 grammi complessivi del medesimo stupefacente. Nel secondo, su segnalazione di alcuni cittadini, allarmati dal via vai che si verificava nei pressi dell’abitazione di un disoccupato albanese 29enne, i militari della Stazione di Brugherio hanno proceduto al controllo dell’appartamento e, insospettiti da un controsoffitto in cartongesso con alcuni fori, hanno rinvenuto e sequestrato 40 grammi di cocaina, il mannitolo per tagliarla e 1.400 euro in contanti, procedendo all’immediato arresto del padrone di casa.

A Bresso i miliari della locale Stazione hanno fatto scattare le manette ai polsi di uno studente incensurato 19enne. Controllato nel parco pubblico di via Seveso, è stato trovato in possesso di 6 grammi di marijuana e 280 euro in contanti, provento di spaccio, che si sono poi aggiunti ad altri 60 grammi della medesima sostanza e a 835 euro, rinvenuti a casa. Analogo il contesto per un intervento a Cusano Milanino, dove i Carabinieri della locale stazione sono intervenuti nel parchetto di via Tagliabue, segnalando all’autorità giudiziaria un 15enne italiano, sorpreso con uno spinello e una busta di cellophane contenente altri 3 grammi di marijuana.


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