C'era il pubblico delle grandi occasioni, venerdì sera, in Consiglio comunale a Varedo. Quello che si vede in occasione delle polemiche e dei quartieri in rivolta. Questa volta, però, il motivo era completamente diverso, si trattava della prima seduta della massima assise cittadina dopo la vittoria elettorale di Filippo Vergani.

Il primo cittadino non ha nascosto la sua emozione. In altri Consigli comunali abbiamo visto piangere persone che sembravano fatte di pietra. Lui non è arrivato a tanto: più volte, però, si è interrotto nel suo discorso, incespicando in qualche parola.

La seduta si è svolta in un clima disteso, aperta dalla sorpresa delle rose depositate sui banchi occupati dal gentil sesso in Consiglio comunale. "Sono contento che la rappresentanza femminile sia così importante - ha dichiarato il sindaco - spesso le donne hanno dimostrato di avere una marcia in più. Sono certo che sapranno aiutarci anche nella guida della città".

Per il resto una seduta tranquilla, con punti da discutere previsti per legge, compresa la nomina del Presidente del Consiglio comunale. La lista "Insieme per Varedo - Uniti per Varedo" aveva proposto Fernando Borsani, la maggioranza e il Movimento 5 Stelle hanno preferito Paolo Bonafè, che già aveva ricoperto questa carica durante l'amministrazione Marzorati.