Trovato dai Carabinieri l'autore dei furti e dei vandalismi alle case dell'acqua
VAREDO - I Carabinieri della stazione cittadina, attraverso le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, sono riusciti a risalire all'autore dei colpi alle case dell'acqua di Varedo, Desio, Muggiò e Monza. E' un uomo di 53 anni che agiva insieme alla compagna di 46 anni.
Il volto lo avevano già inquadrato da tempo: nei giorni scorsi i Carabinieri della stazione di Varedo sono riusciti a dare anche un nome e un cognome alla persona che nei mesi scorsi ha preso di mira la casa dell'acqua del territorio cittadino ma anche quelle di Desio, Muggiò e Monza.
Si tratta di un uomo di 53 anni, di origini siciliane ma emigrato a Limbiate e, attualmente, senza fissa dimora. I militari sono riusciti a risalire alla sua identità dopo aver visionato i fotogrammi dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza installate da Brianzacque.
Secondo la ricostruzione dei militari l'uomo agiva sempre in compagnia della compagna, una donna di 46 anni, che aveva il compito di fare da palo mentre lui cercava di scassinare le casette dell'acqua per impadronirsi delle monetine.
I colpi messi a segno sarebbero circa una ventina, dall'inizio del mese di giugno fino alla metà di settembre, per un bottino di una cinquantina di euro per ogni tentativo andato a segno. La posizione dei due è ora al vaglio dell'autorità giudiziaria.
Si tratta di un uomo di 53 anni, di origini siciliane ma emigrato a Limbiate e, attualmente, senza fissa dimora. I militari sono riusciti a risalire alla sua identità dopo aver visionato i fotogrammi dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza installate da Brianzacque.
Secondo la ricostruzione dei militari l'uomo agiva sempre in compagnia della compagna, una donna di 46 anni, che aveva il compito di fare da palo mentre lui cercava di scassinare le casette dell'acqua per impadronirsi delle monetine.
I colpi messi a segno sarebbero circa una ventina, dall'inizio del mese di giugno fino alla metà di settembre, per un bottino di una cinquantina di euro per ogni tentativo andato a segno. La posizione dei due è ora al vaglio dell'autorità giudiziaria.