Una segnalazione: Antonietta Turri ha preso l'autostrada per Bologna
VAREDO - Un secondo indizio su Antonietta Turri, la donna di 76 anni uscita lunedì pomeriggio di casa per andare dal parrucchiere a Paderno Dugnano e mai rientrata: dopo aver varcato verso le 18 la soglia dell'area C di Milano, alle 24 pare sia stata notata nell'area di Melegnano
Un nuovo tassello nella vicenda di Antonietta Turri, la signora di 76 anni scomparsa all'improvviso lunedì pomeriggio dopo essere uscita di casa per recarsi al Carrefour di Paderno Dugnano dal parrucchiere: sarebbe stata avvistata prima di imboccare l'autostrada per Bologna.
Lo rivela la figlia, raccontando di avere ricevuto la segnalazione di un signore, che le ha raccontato di averla incontrata verso le 24 di lunedì nel territorio di Carpiano sulla strada Binasca. Dopo essere entrata nell'area C di Milano verso le 18, insomma, un nuovo indizio.
"Lui e una sua collega - racconta la figlia della pensionata - avrebbero accompagnato mia madre fino all'ingresso dell'autostrada poiché lei si era fermata per chiedere come poteva tornare a Varedo perché si era persa. Purtroppo ha imboccato l'ingresso che andava verso Bologna, sbagliando ancora una volta la strada, e quindi non hanno potuto seguirla".
Un indizio in più è positivo, così come conforta sapere che il tam tam su Internet sta contribuendo a diffondere la fotografia e la notizia. Stavolta l'automobilista che ha cercato di aiutare la donna, ha potuto contattare la figlia solo a distanza di giorni: troppo tardi per fare intervenire la Polstrada, visto che l'anziana nel frattempo potrebbe essere andata ovunque, sia verso Bologna sia uscendo subito dall'autostrada e rimanendo nel milanese. Ma va comunque bene per continuare a sperare.
Lo rivela la figlia, raccontando di avere ricevuto la segnalazione di un signore, che le ha raccontato di averla incontrata verso le 24 di lunedì nel territorio di Carpiano sulla strada Binasca. Dopo essere entrata nell'area C di Milano verso le 18, insomma, un nuovo indizio.
"Lui e una sua collega - racconta la figlia della pensionata - avrebbero accompagnato mia madre fino all'ingresso dell'autostrada poiché lei si era fermata per chiedere come poteva tornare a Varedo perché si era persa. Purtroppo ha imboccato l'ingresso che andava verso Bologna, sbagliando ancora una volta la strada, e quindi non hanno potuto seguirla".
Un indizio in più è positivo, così come conforta sapere che il tam tam su Internet sta contribuendo a diffondere la fotografia e la notizia. Stavolta l'automobilista che ha cercato di aiutare la donna, ha potuto contattare la figlia solo a distanza di giorni: troppo tardi per fare intervenire la Polstrada, visto che l'anziana nel frattempo potrebbe essere andata ovunque, sia verso Bologna sia uscendo subito dall'autostrada e rimanendo nel milanese. Ma va comunque bene per continuare a sperare.
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