Parlava al cellulare mentre era al volante, ha tentato di fuggire alla vista dei Carabinieri ma è andata a sbattere contro un'altra vettura: una donna di 41 anni, residente a Osnago (Lc), è stata arrestata lunedì sera e condannata martedì mattina al processo per direttissima.

La donna, una casalinga che non ha mai avuto alcun problema con la giustizia, stava guidando sulla tangenziale Est quando, all'altezza di Agrate Brianza, è stata notata dagli uomini dell'Arma mentre reggeva il telefono cellulare all'orecchio durante la guida.

Spaventata, ha tentato di fuggire con la sua Ford Focus. Idea poco geniale e, oltretutto, subito vanificata: arrivata all'altezza di Vimercate è andata a sbattere contro una Fiat Punto guidata da una donna di 53 anni.

Quest'ultima è finita in ospedale, dov'è stata medicata e dimessa con una prognosi di 10 giorni. La fuggitiva, invece, arrestata per resistenza a pubblico ufficiale, martedì mattina è stata processata e condannata a un anno di reclusione. Pena sospesa, naturalmente, non avendo mai combinato nulla di male in precedenza nella sua vita.