Litiga con la compagna e le ammazza il cagnolino
GARBAGNATE MILANESE - Quando è rientrato a casa alticcio e ha litigato con la sua fidanzata, preso dalla rabbia ha afferrato il cagnolino della donna e l'ha scagliato con forza contro il muro. L'animale è deceduto poco più tardi, lui è stato denunciato.
Tornato a casa dopo aver bevuto un bicchiere di troppo, prima ha litigato con la fidanzata, poi ha preso il suo cagnolino e l'ha scagliato con violenza contro il muro. Ogni tentativo di soccorso si è rivelato inutile, l'animale è morto poco più tardi. Lui, invece, è stato denunciato.
Al centro della vicenda un albanese di 29, disoccupato, che vive con la compagna 37enne in un appartamento in via Milano. Mercoledì sera, rientrato a casa dopo aver bevuto, ha litigato con la donna. E, preso dalla rabbia, ha afferrato il cagnolino di piccola taglia, non a caso ribattezzato Scricciolo, e lo ha lanciato con violenza contro il muro.
Sul posto, chiamati dai vicini allarmati dalle urla della donna e dal rumore di oggetti che andavano in frantumi, sono arrivati in pochissimi istanti i Carabinieri. Si sono anche resi conto delle gravi condizioni del cane e hanno fatto arrivare un veterinario, ma l'intervento si è rivelato purtroppo inutile. Per il cagnolino, penalizzato dalle dimensioni, non c'è stato nulla da fare.
Soltanto a quel punto l'albanese si è reso conto di ciò che aveva appena fatto. E' scoppiato in lacrime, ha chiesto alla fidanzata di perdonarlo. E' stato comunque denunciato per maltrattamento nei confronti della donna e per uccisione di animale.
Al centro della vicenda un albanese di 29, disoccupato, che vive con la compagna 37enne in un appartamento in via Milano. Mercoledì sera, rientrato a casa dopo aver bevuto, ha litigato con la donna. E, preso dalla rabbia, ha afferrato il cagnolino di piccola taglia, non a caso ribattezzato Scricciolo, e lo ha lanciato con violenza contro il muro.
Sul posto, chiamati dai vicini allarmati dalle urla della donna e dal rumore di oggetti che andavano in frantumi, sono arrivati in pochissimi istanti i Carabinieri. Si sono anche resi conto delle gravi condizioni del cane e hanno fatto arrivare un veterinario, ma l'intervento si è rivelato purtroppo inutile. Per il cagnolino, penalizzato dalle dimensioni, non c'è stato nulla da fare.
Soltanto a quel punto l'albanese si è reso conto di ciò che aveva appena fatto. E' scoppiato in lacrime, ha chiesto alla fidanzata di perdonarlo. E' stato comunque denunciato per maltrattamento nei confronti della donna e per uccisione di animale.