Furto alla Linkra: via apparecchi preziosi. E i dipendenti rischiano ancora di più
AGRATE BRIANZA - Un furto notturno alla Linkra Compel: ignoti hanno portato via una ventina di apparecchiature utilizzate nel collaudo di trasmettitori. Il valoreo complessivo ammonterebbe a circa un milione di euro.
Sono entrati di notte alla Linkra Compel di Agrate Brianza e, indisturbati, sono spariti con apparecchiature per un valore complessivo di un milione di euro. Davvero un bel danno per l'azienda che, già da tempo, sta attraversando difficoltà.
E' accaduto nel weekend e, come rivela "Il Giorno", secondo gli inquirenti si tratta di un furto su commissione. Del resto risulta anche difficile ipotizzare che i malviventi (il plurale è d'obbligo, visto che non è realisticamente credibile l'idea di un ladro solitario) abbiano deciso di andare a impossessarsi di materiale difficile da piazzare, quale quello di appparecchiatura utilizzate nel collaudo di trasmettitori.
In tutto una ventina di apparecchi, considerati di vitale importanza per l'attività dell'azienda che, balzata alle cronache per la crisi lavorativa e la cassa integrazione, ora deve subire anche questo duro colpo. Non bastava la drastica riduzione del fatturato, a mettere in difficoltà i dipendenti ci pensano anche i ladri.
I Carabinieri, nel frattempo, sono impegnati nell'attività di indagini. La speranza è quella di poter risalire all'identità degli autori del colpo attraverso le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza.
E' accaduto nel weekend e, come rivela "Il Giorno", secondo gli inquirenti si tratta di un furto su commissione. Del resto risulta anche difficile ipotizzare che i malviventi (il plurale è d'obbligo, visto che non è realisticamente credibile l'idea di un ladro solitario) abbiano deciso di andare a impossessarsi di materiale difficile da piazzare, quale quello di appparecchiatura utilizzate nel collaudo di trasmettitori.
In tutto una ventina di apparecchi, considerati di vitale importanza per l'attività dell'azienda che, balzata alle cronache per la crisi lavorativa e la cassa integrazione, ora deve subire anche questo duro colpo. Non bastava la drastica riduzione del fatturato, a mettere in difficoltà i dipendenti ci pensano anche i ladri.
I Carabinieri, nel frattempo, sono impegnati nell'attività di indagini. La speranza è quella di poter risalire all'identità degli autori del colpo attraverso le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza.