Furto in un negozio cinese di casalinghi: arrestate due albanesi
BESANA IN BRIANZA - Due donne albanesi ieri sono state arrestate dai Carabinieri della stazione cittadina. Sono entrate nel negozio di casalinghi Dream Store in via Santo Sudario, poi sono fuggite con alcuni oggetti costosi senza pagare. I militari le hanno intercettate poco più tardi
Sono entrate nel negozio di casalinghi di Besana in Brianza per uscire a mani piene. Ma senza saldare il conto: due albanesi ieri pomeriggio sono state arrestate dai Carabinieri della stazione cittadina.
Il furto è avvenuto al Dream Store, negozio di casalinghi gestito da un cinese, in via Santo Sudario. Le due, una di 37 anni residente a Cassago Brianza, l'altra ventiseienne di Barzanò, entrambe incensurate, sono entrate scegliendo alcuni prodotti costosi per un valore di 150 euro.
Poi si sono dirette con passo deciso verso l'uscita, senza curarsi del titolare che le stava richiamando al loro dovere. Non hanno però fatto molta strada: quando il cinese ha telefonato al 112 per dare l'allarme, i Carabinieri erano già nei paraggi per la loro attività di pattugliamento del territorio. In un attimo hanno raggiunto le due donne.
Per loro è scattato l'arresto. Dovranno rispondere dell'accusa di tentato furto aggravato. La refurtiva è stata restituita al negozio.
Il furto è avvenuto al Dream Store, negozio di casalinghi gestito da un cinese, in via Santo Sudario. Le due, una di 37 anni residente a Cassago Brianza, l'altra ventiseienne di Barzanò, entrambe incensurate, sono entrate scegliendo alcuni prodotti costosi per un valore di 150 euro.
Poi si sono dirette con passo deciso verso l'uscita, senza curarsi del titolare che le stava richiamando al loro dovere. Non hanno però fatto molta strada: quando il cinese ha telefonato al 112 per dare l'allarme, i Carabinieri erano già nei paraggi per la loro attività di pattugliamento del territorio. In un attimo hanno raggiunto le due donne.
Per loro è scattato l'arresto. Dovranno rispondere dell'accusa di tentato furto aggravato. La refurtiva è stata restituita al negozio.
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