La sua attività era bene avviata. In una sola giornata poteva fruttargli anche 6 mila euro, garantendogli un tenore di vita da nababbo. Purtroppo per lui è stata scoperta dai Carabinieri della Compagnia di Seregno: il pusher, un marocchino ventisettenne domiciliato a Besana in Brianza, è stato arrestato.

Un giro d'affari davvero ragguardevole, con centinaia di clienti tra Seregno, Carate Brianza, Besana in Brianza, Renate, Veduggio con Colzano, Verano Brianza, ma anche dell'estremità sud della provincia lecchese. Con il suo appartamento trasformato in un laboratorio per il confezionamento della cocaina.

I militari lo hanno fermato domenica sera mentre circolava proprio al confine tra la provincia lecchese e quella monzese. L'extracomunitario, che non aveva mai avuto problemi con la giustizia, era in possesso di 60 dosi di cocaina.

Finito in manette, le indagini comunque proseguono. Oltre a cercare di capire il suo giro di affari e quali i suoi clienti, si tratta anche di scoprire se agiva da solo o se, come appare più probabile, si serviva anche di collaboratori per coprire meglio il territorio.