In un libro l’origine toponomastica di Biassono
BIASSONO - Questo pomeriggio, alle 16.30, in Sala Civica sarà presentato il lavoro di Gianfranco Pertot e Roberta Ramella, autori del volume”Atlante toponomastico storico di Biassono” edito dal Museo civico Carlo Verri. L'ingresso è libero.
Alla scoperta delle proprie radici attraverso lo studio della toponomastica. Un lavoro certosino e di ricerca quello realizzato da Gianfranco Pertot e Roberta Ramella autori del volume”Atlante toponomastico storico di Biassono” edito dal Museo civico Carlo Verri.
L’opera, che ripercorre la toponomastica del paese dal XV al XIX secolo, sarà presentata oggi, domenica 24 aprile alle 16.30, in Sala civica alla presenza di Cristina Cappellini assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie. L’opera è il risultato di uno studio e di una ricerca tra i documenti dell’epoca su luoghi e nomi delle vie.
Un libro che, come si legge nella presentazione "va alla radice del rapporto dell’uomo con le cose che lo circondano, alle quali, per prima cosa dà un nome". Un nome che nasconde una storia, eventi, scelte e soprattutto tradizioni che sono le radici di un popolo e di un paese. La presentazione sarà allietata anche da letture a cura degli allievi dell’Accademia Teatrando Produzioni. Interverranno anche il sindaco uscente Piero Malegori e l’assessore alla Cultura Luciano Casiraghi. Al termine un gustoso rinfresco offerto da “Il forno dei Viganò” di piazza Italia.
L’ingresso è libero.
L’opera, che ripercorre la toponomastica del paese dal XV al XIX secolo, sarà presentata oggi, domenica 24 aprile alle 16.30, in Sala civica alla presenza di Cristina Cappellini assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie. L’opera è il risultato di uno studio e di una ricerca tra i documenti dell’epoca su luoghi e nomi delle vie.
Un libro che, come si legge nella presentazione "va alla radice del rapporto dell’uomo con le cose che lo circondano, alle quali, per prima cosa dà un nome". Un nome che nasconde una storia, eventi, scelte e soprattutto tradizioni che sono le radici di un popolo e di un paese. La presentazione sarà allietata anche da letture a cura degli allievi dell’Accademia Teatrando Produzioni. Interverranno anche il sindaco uscente Piero Malegori e l’assessore alla Cultura Luciano Casiraghi. Al termine un gustoso rinfresco offerto da “Il forno dei Viganò” di piazza Italia.
L’ingresso è libero.