"Il mio nome è Pietro": la 'conversione' di Sarubbi alla Campanella
BOVISIO MASCIAGO - E' una straordinaria storia di vita ancora prima che un bellissimo copione da portare in scena. Stasera, alla Campanella, c'è Pietro Sarubbi. L'attore scelto da Mel Gibson per la parte di Barabba nel film "La passione di Cristo"
Per chi ama il teatro, sarà un'occasione unica. Perché in scena, nella serata di oggi, sabato 18 febbraio, al teatro La Campanella di Bovisio Masciago, ci sarà davvero un attore straordinario. Ma, soprattutto, perché il monologo che presenterà al pubblico, "Il mio nome è Pietro", è davvero una storia di vita che riguarda davvero Pietro Sarubbi e il suo rapporto con la fede e una conversione che non avrebbe mai lontanamente immaginato.
Se guardate bene il suo viso, non potete dimenticarvene. Sì, certo, l'avete già visto in numerosi programmi televisivi, in telefilm, in altri spettacoli teatrali. Ma, soprattutto, lo avete già visto nel film "La passione di Cristo" con Mel Gibson.
Sarubbi era Barabba, in una grandissima interpretazione che ogni aspirante attore dovrebbe riguardare all'infinito. Ma non tutti sanno che, dopo quel film e quell'esperienza, la sua vita è proprio cambiata avvicinandosi alla fede.
Chi era San Pietro? Un semplice pescatore della Galilea, che da quell’incontro con Gesù sulla spiaggia del lago di Genezareth è diventato un uomo nuovo. Con quella frase: “D’ora in poi ti chiamerai Pietro” Gesù gli dà non solo un nuovo nome, ma lo sceglie per diventare timoniere della Sua Chiesa, guida per gli altri apostoli, capo di tutta la cristianità.
Lo stesso è stato per Sarubbi che, dall'incontro con quel film, è diventato un uomo nuovo. Orgoglioso di dire "Il mio nome è Pietro" e di portare un messaggio cristiano. Sul palco, stasera, non ci sarà dunque un solo copione da recitare, bensì una storia personale di vita. E, non dimenticatelo, un attore straordinario.
Lo spettacolo inizierà alle 21. Biglietti in vendita a partire da 11 euro.
Se guardate bene il suo viso, non potete dimenticarvene. Sì, certo, l'avete già visto in numerosi programmi televisivi, in telefilm, in altri spettacoli teatrali. Ma, soprattutto, lo avete già visto nel film "La passione di Cristo" con Mel Gibson.
Sarubbi era Barabba, in una grandissima interpretazione che ogni aspirante attore dovrebbe riguardare all'infinito. Ma non tutti sanno che, dopo quel film e quell'esperienza, la sua vita è proprio cambiata avvicinandosi alla fede.
Chi era San Pietro? Un semplice pescatore della Galilea, che da quell’incontro con Gesù sulla spiaggia del lago di Genezareth è diventato un uomo nuovo. Con quella frase: “D’ora in poi ti chiamerai Pietro” Gesù gli dà non solo un nuovo nome, ma lo sceglie per diventare timoniere della Sua Chiesa, guida per gli altri apostoli, capo di tutta la cristianità.
Lo stesso è stato per Sarubbi che, dall'incontro con quel film, è diventato un uomo nuovo. Orgoglioso di dire "Il mio nome è Pietro" e di portare un messaggio cristiano. Sul palco, stasera, non ci sarà dunque un solo copione da recitare, bensì una storia personale di vita. E, non dimenticatelo, un attore straordinario.
Lo spettacolo inizierà alle 21. Biglietti in vendita a partire da 11 euro.
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