Pedata perplesso: "Convocati a porte chiuse per gli aggiornamenti sul bilancio"
BOVISIO MASCIAGO - Stefano Pedata, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, "denuncia" la convocazione di una riunione a "porte chiuse" per parlare dei numeri del bilancio. Appreso che i cittadini non potevano partecipare, si è rifiutato di sedersi al tavolo
Ancora discussioni sul bilancio. O, meglio, sul bilancio non ancora approvato dal Comune. Il consigliere Stefano Pedata, Movimento 5 Stelle, il primo a sollevare pubblicamente il problema prima che gli altri gruppi di opposizione prendessero posizione e prima che il sindaco Giuliano Soldà descrivesse con l'assessore Daniele Ratti in cosa consiste il problema, torna nuovamente sull'argomento.
Se nei giorni scorsi chiedeva chiarezza, ora esprime anche tutto il suo disappunto. Non tanto per i conti, che probabilmente non conosce nel dettaglio, quanto per il metodo. Giovedì, infatti, è stato convocato in municipio per parlare del bilancio. Ma quando ha visto che l'incontro era riservato ai soli consigliere comunali, ha deciso di andarsene e di diffondere un comunicato alla stampa:
A seguito della non deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2016 da parte del Comune che doveva avvenire entro il 30 aprile, il M5S aveva chiesto la convocazione urgente della commissione di competenza per prendere visione della documentazione contabile. Il M5S ha inoltre proceduto ad un immediato esposto al Prefetto di Monza per chiedere il suo intervento dopo aver appreso dal Segretario Comunale Dott. Bongini (nonché nuovo responsabile contabile) della grave situazione finanziaria del Comune.
Se nei giorni scorsi chiedeva chiarezza, ora esprime anche tutto il suo disappunto. Non tanto per i conti, che probabilmente non conosce nel dettaglio, quanto per il metodo. Giovedì, infatti, è stato convocato in municipio per parlare del bilancio. Ma quando ha visto che l'incontro era riservato ai soli consigliere comunali, ha deciso di andarsene e di diffondere un comunicato alla stampa:
A seguito della non deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2016 da parte del Comune che doveva avvenire entro il 30 aprile, il M5S aveva chiesto la convocazione urgente della commissione di competenza per prendere visione della documentazione contabile. Il M5S ha inoltre proceduto ad un immediato esposto al Prefetto di Monza per chiedere il suo intervento dopo aver appreso dal Segretario Comunale Dott. Bongini (nonché nuovo responsabile contabile) della grave situazione finanziaria del Comune.
In data 17 maggio 2016 il Consigliere Pedata riceveva notifica di convocazione da parte dell’amministrazione, di una riunione per aggiornamenti sulle scritture contabili. In data 19 maggio 2016 ,giorno della convocazione, erano presenti anche alcuni cittadini che volevano assistere all’incontro ma gli è stato impedito di entrare nella sala consigliare, il luogo pubblico per antonomasia del Comune, che dovrebbe essere la casa di tutti i cittadini. Il Consigliere Pedata preso atto che i cittadini non potevano assistere per ascoltare la situazione riferita al bilancio, ha deciso di non partecipare alla riunione.
Il regolamento del Consiglio Comunale norma le convocazioni delle commissioni e delle sedute dei consigli Comunali che sono entrambe pubbliche,aperte ai cittadini, solo in caso di trattazioni di argomenti di carattere personale si possono prevedere convocazioni chiuse. Non risulta nel regolamento la possibilità di convocazioni di tipologia diversa da quelle sovra indicate, quindi non riusciamo a capire come mai non è stata convocata la commissione competente come da regolamento ma si è scelto una modalità non prevista.
Il regolamento del Consiglio Comunale norma le convocazioni delle commissioni e delle sedute dei consigli Comunali che sono entrambe pubbliche,aperte ai cittadini, solo in caso di trattazioni di argomenti di carattere personale si possono prevedere convocazioni chiuse. Non risulta nel regolamento la possibilità di convocazioni di tipologia diversa da quelle sovra indicate, quindi non riusciamo a capire come mai non è stata convocata la commissione competente come da regolamento ma si è scelto una modalità non prevista.
A seguito della grave situazione finanziaria , il M5S ritiene che sia un dovere dell’amministrazione rendere partecipe la cittadinanza poiché le conseguenze probabili saranno un ulteriore aumento delle tasse e/o tagli dei servizi che graveranno proprio sui cittadini.
Solo un anno fa l’attuale amministrazione aveva raddoppiato le tasse comunali e nell’ultima seduta tenutasi il 29/04/2016 ha aumentato anche le tariffe della raccolta rifiuti. Il M5S essendo sempre dalla parte dei cittadini è a favore della massima trasparenza soprattutto amministrativa. L’amministrazione ha fatto comunicati stampa nei giorni scorsi per spiegare la situazione contabile ma riteniamo grave che ad oggi non abbia ancora messo a disposizione del consiglieri comunali e dei cittadini le scritture contabili. il M5S si pone il seguente interrogativo: quali informazioni dovevano essere comunicate nella riunione che non potevano essere ascoltate anche dai cittadini?
Ricordo che questa amministrazione nel primo consiglio di insediamento, tra le tante belle frasi di rito, ha esortato i cittadini ad “entrare in Comune perché le porte erano finalmente aperte”! Peccato che i cittadini per ascoltare le informazioni relative al bilancio si sono presentati in Comune ma hanno visto le porte chiudersi.
Negli ultimi dieci anni i partiti di centro sinistra e di centro destra si sono alternati alla guida del paese, riteniamo che entrambi abbiano responsabilità politiche in merito all’ attuale situazione del bilancio. Il M5S vuole vederci chiaro ed andrà fino in fondo per accertare le responsabilità a partire dal fatto che non riusciamo ad immaginare come sia stato possibile passare dall’approvazione del bilancio nel 2015 con un sostanziale pareggio, senza grosse criticità segnalate, (l’amministrazione nel 2015 ha speso circa 500 mila euro per comperare un terreno) , all’attuale dissesto finanziario a distanza di un solo anno!
Stefano Pedata
Movimento 5 Stelle
Stefano Pedata
Movimento 5 Stelle