Protezione civile alla materna: per spiegare che la sicurezza è un obiettivo quotidiano
BOVISIO MASCIAGO - I volontari della Protezione civile nei giorni scorsi si sono recati alla scuola materna di piazza Montessori. Nessun allarme: al contrario il desiderio di incontrare i 70 bambini per far capire loro che la sicurezza non è un concetto legato soltanto all'emergenza, ma è un obiettivo da perseguire nella quotidianità anche nella vita domestica.
Un paio d'ore di "lezione", in modo ludico e divertente, per far passare il concetto della sicurezza anche nelle classi della scuola materna. E' con questo obiettivo che i volontari della Protezione civile, nei giorni scorsi, si sono recati nella scuola dell'infanzia di piazza Montessori per incontrare una settantina di bambini. Con l’ausilio di proiezioni hanno mostrato fotografie dell’attività dei volontari in azione nell’ottica degli interventi di tutela “ambientale” e monitoraggio dei rischi che i volontari svolgono sul territorio.
Con l’ormai consolidata formula della storiella dei due gatti “Leo e Lea” che si introducono nell’asilo per fare marachelle i bambini con i 6 volontari che si sono messi a disposizione dell’iniziativa inserita nel POF hanno affrontato alcuni elementari concetti di autoprotezione e di sicurezza nei comportamenti in ambiente scolastico e anche casalingo.
Ai bambini è stato spiegato con concetti semplici e con il gioco l’importanza dei comportamenti corretti dell’autoprotezione per far crescere cittadini consapevoli che la cultura della protezione civile non si vive solo in emergenza ma nella quotidianità.
Come ogni anno ai bambini è stato chiesto di riprodurre dei disegni di quanto appreso durante le lezioni che verranno poi esposti in occasione di eventi organizzati dalla Protezione civile.
Nelle prossime settimane l’esperienza verrà ripetuta con la medesima formula presso la scuola dell’infanzia Marangoni. I volontari che fanno parte del gruppo di lavoro dedicato ai progetti con le scuole del territorio stanno già organizzando il calendario dei futuri incontri con le classi delle altre scuole del territorio fino a giugno.