Ha fatto appena in tempo a chiamare la moglie per dirle che si era perso, poi si è esaurita la batteria del cellulare: un anziano ha trascorso tutta la notte tra giovedì e venerdì all'aperto, con le temperature rigide di questi giorni. E' stato ritrovato quasi assiderato verso le 8.30 di venerdì mattina al confine tra Briosco e Besana in Brianza.

L'anziano, un ex professore di 76 anni, che soffre di vuoti di memoria, era uscito di casa giovedì per andare dal medico. Non c'è mai arrivato. Chissà dov'è andato. Si sa soltanto che, dopo aver girato a lungo con la sua automobile, è finito in un dirupo. L'auto si è capottata più volte fino ad arrestare la corsa contro un albero.

Lui, miracolosamente illeso, è riuscito a scendere dalla vettura e a telefonare alla moglie per avvisarla che si era perso. Poi fine del collegamento: con il cellulare scarico non è più riuscito a mettersi in contatto né a essere localizzato.

La moglie ha subito dato l'allarme. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Seregno, i Vigili del fuoco di Seregno, Carate Brianza, Monza e il Saf (speleo alpino fluviale). Nonostante le condizioni difficili hanno cercato di setacciare la zona riducendo sempre di più l'area in cui l'anziano poteva essere finito. Lo hanno finalmente trovato alle 8.30 di venerdì: era ancora in stato confusionale e, dopo aver trascorso una notte all'aperto con temperature sotto lo zero, quasi assiderato. 

Con l'elicottero lo hanno subito trasportato all'ospedale San Gerardo di Monza. Le sue condizioni, comunque, non destano alcune preoccupazione.