Denunciati due studenti minorenni spacciatori, arrestato il loro fornitore

SEREGNO - Martedì la Guardia di Finanza di Seregno si è presentata all'istituto "Leonardo da Vinci" con l'unità cinofila. Dodici ragazzi fiutati dai cani, in quanto assuntori di droga, denunciati alla Procura dei Minori per spaccio uno studente di 17 anni e uno di 16. Poi arrestato il loro fornitore a Cinisello Balsamo.

Il blitz della Guardia di Finanza all'istituto "Leonardo da Vinci" di Carate Brianza ha dato i risultati temuti. Sperati no, visto che due studenti sono stati denunciati a piede libero alla Procura dei minori di Milano per detenzione di droga ai fini di spaccio. Le Fiamme Gialle, poi, hanno arrestato il loro fornitore di Cinisello Balsamo.

Insomma non solo libri nello zainetto: quando la Guardia di Finanza di Seregno ha varcato la soglia con l'unità cinofila, dopo aver passato al setaccio alcune classi, i bagni, alcuni spazi comuni e aree di pertinenza del complesso scolastico, ben dodici sono stati i ragazzi segnalati. Due quelli finiti nei guai.

Uno studente di 17 anni residente in città, fiutato dai cani, è stato incastrato dal portafoglio. Gonfio, visto il totale di 400 euro in banconote di piccolo taglio, che ha portato a verificare anche il cellulare: c'erano i messaggi inviati ad alcuni compagni stabilire ora, luogo di consegna delle dosi ma anche il prezzo.

L'altro denunciato, invece, ha 16 anni e risiede a Lissone. I cani non si sono sbagliati: aveva addosso nove dosi di marijuana. Nella sua abitazione, dove sono seguiti i controlli, sono stati trovati altri 35 grammi della stessa sostanza stupefacente oltre al necessario per il confezionamento della droga. 

L'operazione della Finanza, però, è andata oltre la scuola: dopo aver scovato i due studenti, le Fiamme Gialle sono riuscite a trovare anche il loro fornitore. L'uomo, di 40 anni, residente a Cinisello Balgamo, aveva in casa più di un chilo di droga tra marijuana e cocaina. Per lui sono scattate le manette.