Due marocchini in manette per droga dopo l'inseguimento

CARATE BRIANZA - Un inseguimento da Giussano a Carate Brianza, poi l'arresto: in manette un uomo e una donna, entrambi di nazionalità marocchina, che durante la fuga hanno gettato dal finestrino 19 dosi di cocaina. In tasca avevano banconote per 1.525 euro.

Non si fermano all'alt dei Carabinieri e cercano inutilmente di fuggire: due marocchini, un uomo e una donna, sono stati arrestati mercoledì pomeriggio a Carate Brianza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Si sono imbattuti nei Carabinieri nel territorio di Giussano. In via don Rinaldo Beretta i militari, mentre erano in auto, hanno fatto segno ai due di accostare per un controllo. A fronte della richiesta la risposta non si è fatta attendere: piede sull'acceleratore per scappare.

L'inseguimento, durante il quale i due hanno gettato involucri dal finestrino, si è poi concluso a Carate Brianza. L'uomo, 31 anni, un pregiudicato residente a Barzanò, ha aggredito i militari. Poi è stato immobilizzato. La donna, incensurata e residente nella bergamasca, non ha opposto alcuna resistenza.

Avevano in tasca banconote per un totale di 1.525 euro. I militari, percorrendo a ritroso il percorso dell'inseguimento, sono riusciti a recuperare gli involucri gettati dal finestrino: si trattava di 19 dosi di cocaina per un totale di 12,2 grammi.

Per i due sono scattate le manette. Tre Carabinieri, invece, sono stati medicati al Pronto soccorso per le contusioni riportate durante la colluttazione. Per tutti e tre la prognosi è di 5 giorni.