Gli scrutatori per il referendum? Prima i disoccupati e gli studenti non lavoratori

CARATE BRIANZA - Il 4 dicembre si svolgerà il referendum costituzionale e il sindaco ha deciso di dare priorità, nella scelta degli scrutatori, alle persone che sono senza lavoro. Devono però presentare domanda entro domani

I soldi fanno comodo a tutti. A qualcuno un po' di più. A Carate Brianza il sindaco Francesco Paoletti, in qualità di presidente della Commissione Elettorale, ha deciso che per il referendum costituzionale del 4 dicembre la scelta degli scrutatori avverrà in via prioritaria per coloro che sono disoccupati, in cassa integrazione e agli studenti non lavoratori.

In cambio di qualche giorno di lavoro, insomma, chi versa in una situazione di disagio economico, o comunque non ha reddito, ha la possibilità di portarsi a casa dei soldi che non cambiano la vita ma costituiscono un piccolo aiuto.

Gli interessati, però, devono presentare la domanda entro la giornata di domani, sabato 5 novembre, con una di queste modalità: o via posta ordinaria, o recandosi all'ufficio Elettorale (nel nuovo palazzo comunale, aperto oggi dalle 9 alle 12), via fax al numero 0362/987.431 oppure con una mail da spedire all'indirizzo elettorale@comune.caratebrianza.mb.it.

Ciascuna dichiarazione sarà successivamente valutata dalla Commissione Elettorale al fine della nomina effettiva quale componente dei seggi elettorali. Nel caso in cui gli elettori disponibili fossero in numero superiore ai posti da assegnare, si procederà al sorteggio tra tutte le domande, rispettando comunque i criteri di priorità sopra descritti. Se, al contrario, le dichiarazioni pervenute saranno in numero inferiore a quello occorrente, si procederà alla consueta nomina di altri scrutatori per completare il numero di quelli necessari.

La possibilità, naturalmente, è offerta a coloro che sono già iscritti all’Albo degli Scrutatori. Chi non è ancora iscritto può provvedervi entro il 30 novembre, ma sarà tenuto in considerazione per le consultazioni elettorali a partire dall’anno 2017.


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