Tortu brucia le tappe: a 18 anni è campione italiano sui 100 metri
CARATE BRIANZA - La carta d'identità per lui non conta: Filippo Tortu, il diciottenne sprinter residente a Carate Brianza, sabato ha vinto il suo primo titolo italiano assoluto. Ai campionati di Rieti, malgrado una partenza non ottimale, ha trionfato nei 100 metri piani
Tutti gli occhi erano puntati su di lui, non ha tradito le attese: Filippo Tortu, il velocista di Carate Brianza, a dispetto dei 18 anni compiuti da pochissimi giorni ha messo tutti in riga conquistando il suo primo titolo italiano assoluto nei 100 metri piani.
Il prestigioso risultato è arrivato sabato in occasione dei campionati che si sono svolti allo stadio Guidobaldi di Rieti. Una giornata non ideale per cercare il tempone, visto il vento sempre contrario e la giornata piovosa, ma ha comunque confermato le potenzialità dello sprinter.
Il 10"32 che gli è valso il titolo tricolore (con un 10"34 in batteria) non è vicino al 10"24 che gli ha consentito qualche settimana fa di abbassare il record italiano juniores dopo 34 anni (un ottimo 10"24), ma Tortu ha offerto una grande dimostrazione di forza.
La sua partenza, infatti, non è stata delle più azzeccate. Ma nella corsa lanciata, è riuscito a sviluppare tutto il suo potenziale e a precedere sul traguardo i due compagni dell'Atletica Riccardi di Milano, Federico Cattaneo (10"40 al suo record personale) e Massimiliano Ferraro (10"44).
Per Tortu, intanto, è arrivata anche la convocazione in Nazionale. Fa parte della spedizione dei 75 atleti che, dal 6 al 10 luglio, saranno impegnati ai Campionati Europei di Amsterdam.
Il prestigioso risultato è arrivato sabato in occasione dei campionati che si sono svolti allo stadio Guidobaldi di Rieti. Una giornata non ideale per cercare il tempone, visto il vento sempre contrario e la giornata piovosa, ma ha comunque confermato le potenzialità dello sprinter.
Il 10"32 che gli è valso il titolo tricolore (con un 10"34 in batteria) non è vicino al 10"24 che gli ha consentito qualche settimana fa di abbassare il record italiano juniores dopo 34 anni (un ottimo 10"24), ma Tortu ha offerto una grande dimostrazione di forza.
La sua partenza, infatti, non è stata delle più azzeccate. Ma nella corsa lanciata, è riuscito a sviluppare tutto il suo potenziale e a precedere sul traguardo i due compagni dell'Atletica Riccardi di Milano, Federico Cattaneo (10"40 al suo record personale) e Massimiliano Ferraro (10"44).
Per Tortu, intanto, è arrivata anche la convocazione in Nazionale. Fa parte della spedizione dei 75 atleti che, dal 6 al 10 luglio, saranno impegnati ai Campionati Europei di Amsterdam.