Il Comune vieta i botti: dal 29 dicembre all'1 gennaio si rischiano sanzioni
CESATE - Sarà un fine anno senza botti e giochi pirotecnici: il sindaco, con ordinanza firmata pochi giorni prima di Natale, ha imposto il divieto. Pertanto già a partire da domani, martedì 29 dicembre, fino all'1 gennaio compreso, sarà proibito sparare petardi o utilizzare fuochi d'artificio. La sanzione arriva fino a 500 euro.
Niente botti per San Silvestro sul territorio cittadino. Lo ha deciso il sindaco Giancarla Marchesi che, poco prima di Natale, ha firmato l'ordinanza per vietarli in questi giorni di festività.
Da più parti, del resto, in questi anni è sorto l'invito a non fare ricorso ai botti. Esortazione motivata con l'inutile fastidio e paura procurata ai nostri animali.
Il primo cittadino, con ordinanza n. 157 del 22 dicembre, fedele a questo principio, è andato anche oltre: visto il malcostume di ragazzi che circolano per le strade facendo esplodere i loro petardi, talvolta causando anche danni, il divieto non riguarderà soltanto la notte di San Silvestro. L'ordinanza, infatti, estende il divieto anche ai giorni vicini. Ovvero già da domani, martedì 29 dicembre, fino all'1 gennaio compreso.
Per i trasgressori, naturalmente, è prevista anche una sanzione. Nel migliore dei casi si pagheranno 25 euro, ma si può arrivare anche a 500. Ilcolpo, in questo caso, non sarebbe quello udito nella strada, bensì quello provato dal trasgressore quando dovrà aprire il portafoglio.
Da più parti, del resto, in questi anni è sorto l'invito a non fare ricorso ai botti. Esortazione motivata con l'inutile fastidio e paura procurata ai nostri animali.
Il primo cittadino, con ordinanza n. 157 del 22 dicembre, fedele a questo principio, è andato anche oltre: visto il malcostume di ragazzi che circolano per le strade facendo esplodere i loro petardi, talvolta causando anche danni, il divieto non riguarderà soltanto la notte di San Silvestro. L'ordinanza, infatti, estende il divieto anche ai giorni vicini. Ovvero già da domani, martedì 29 dicembre, fino all'1 gennaio compreso.
Per i trasgressori, naturalmente, è prevista anche una sanzione. Nel migliore dei casi si pagheranno 25 euro, ma si può arrivare anche a 500. Ilcolpo, in questo caso, non sarebbe quello udito nella strada, bensì quello provato dal trasgressore quando dovrà aprire il portafoglio.