Nella categoria Juniores se la ricordano bene. Ha vinto tutto il possibile, anche a livello internazionale. Michela Cima, passata di categoria, ha già dimostrato di avere una marcia in più: alla prima prova di pattinaggio artistico a rotelle tra le Seniores ha conquistato un bel quarto posto ai campionati italiani che si sono disputati a Ponte di Legno.

Davanti a lei, scesa in pista per il Pattinaggio Cornate d'Adda, tre fra le migliori atlete al mondo: la campionessa del mondo in carica la romana Silvia Nemesio, la bresciana Letizia Ghiroldi e la spezzina Silvia Lambrusche, tutte atlete di altissimo livello veterane della massima categoria.

Bello e convincente il quarto posto di Cima, che già dopo il suo impeccabile short program si trovava in questa posizione provvisoria, solidamente confermata al termine del programma lungo in cui la brianzola ha eseguito uno splendido doppio axel in catena e salti tripli interi, concludendo prima  del suo anno davanti a ben 24 avversarie.

“Sono felicissimo di più davvero quest’anno non si poteva fare - afferma Michele Terruzzi che insieme a Paolo Fois allena Michela da 8 anni nel gruppo agonistico del Pattinaggio Cornate d’Adda -. Eravamo consapevoli del divario tecnico con le prime tre classificate, ma sono contento che Michela abbia fatto tutto quello che poteva e doveva fare per rientrare nel miglior gruppo di merito e ottenere convocazioni internazionali già al primo anno senior”.

Con questo risultato la Cima si è infatti assicurata la convocazione ai Campionati Europei che si terranno a Roana la prima settimana di agosto.

“Era il mio obiettivo e sono contenta di averlo raggiunto - commenta la diretta interessata -. Non è stato facile pattinare al meglio, la tensione era altissima ma questo risultato mi dà la consapevolezza che il lavoro paga sempre e che, pur essendo all’inizio, stiamo andando nella direzione giusta”.