Corti: "Orgoglioso della mia città, guardiamo con fiducia al futuro"

DESIO - In attesa di preparare il bilancio di fine mandato, che sarà pronto nei prossimi mesi, il sindaco Roberto Corti con l'inizio del nuovo anno ha deciso di scrivere una lettera aperta ai cittadini. Dichiarandosi orgoglioso del lavoro svolto ma soprattutto della sua città, convinto che ora si possa guardare al futuro con fiducia dopo aver tagliato i legami con la criminalità organizzata.

Si è concluso un anno e, anche per il sindaco Roberto Corti, è tempo di bilanci. Il primo cittadino è soddisfatto del lavoro fatto in questi anni: con una lettera aperta ai cittadini fa una sintesi in attesa di presentare nei prossimi mesi il bilancio ufficiale di fine mandato.

Intanto ha due certezze: avere ritrovato la partecipazione civica dei cittadine e aver e aver tagliato i legami della città con la criminalità mafiosa organizzata. E, nell'intervento pubblicato qui di seguito in versione integrale, confessa di essere orgoglioso della sua città e di guardare al futuro con fiducia:


"In questo passaggio al nuovo anno, il 2016, che tutti ci aspettiamo prospero e sereno, desidero fare gli auguri ai desiani che con orgoglio rappresento da quasi cinque anni come Primo cittadino.

Questi giorni di festa, particolarmente simbolici, sono da sempre un momento propizio per ripensare ai bilanci dell’anno passato, sia sotto il profilo personale ma anche lavorativo, economico, con la propensione ad immaginare nuovi progetti, sogni da realizzare, impegni da affrontare nel futuro.

Per un’Amministrazione pubblica, come quella di Desio, che è fatta da tante persone che lavorano e interagiscono tra loro con l’obiettivo comune di condurre al meglio la vita di una città (in tutti i suoi aspetti pratici ed umani) è più o meno la stessa cosa; viene naturale fare anche in questo caso dei bilanci, guardando a ciò che è stato fatto, ma ancor di più a quello che ancora rimane da fare immaginando orizzonti nuovi e desideri da rendere concreti.

Il bilancio ufficiale di fine mandato lo presenterò nei prossimi mesi, con la mia Giunta, ma oggi vorrei evidenziare pochi aspetti salienti del mio lavoro come Sindaco della città in cui sono nato e vivo da sempre.

Il primo punto riguarda una notizia che aspettavamo da anni dal Governo nazionale, ovvero la possibilità di poter finalmente spendere i “nostri soldi” che da troppo tempo erano stati bloccati dal Patto di stabilità (che è servito a compensare squilibri economici altrui); su questo importante provvedimento la mia amministrazione non si è fatta cogliere impreparata.

Infatti dopo aver amministrato con oculatezza le risorse pubbliche, ottimizzando la spesa e tagliando spese superflue , e trovandoci costretti ad accumulare risorse per il patto di stabilità (oltre 10 Milioni di euro), oggi siamo nella condizione di investire oltre   4,5 milioni di euro che a partire da gennaio 2016 (grazie alla deroga che il governo di Matteo Renzi ha concesso ai “Comuni virtuosi”) metteremo a frutto finanziando lavori di sistemazioni delle strade, marciapiedi ed abbattimento barriere architettoniche su tutto il territorio, intervenendo su centinaia di lampioni che verranno ripristinati o sostituiti con tecnologia a LED, ristrutturando gli edifici scolastici dei nostri figli e nipoti i quali saranno liberati completamente dall’amianto ancora in parte presente.

Inoltre daremo un forte contributo alla vita culturale di Desio con la sistemazione definitiva dell’ala ovest della villa Tittoni-Traversi che con il suo nuovo auditorium pubblico tornerà completamente a disposizione dei cittadini e delle associazioni; infine ridaremo respiro al verde pubblico con i tradizionali sfalci e potature ma soprattutto con la piantumazione di oltre 13.000 nuove piante che aggiungendosi alle circa 2000 già messe a dimora, ci garantiranno un’aria migliore e una difesa contro lo smog e l’inquinamento.

Cari concittadini, vi assicuro che questo è un risultato non da poco per un Sindaco che come me si è trovato a gestire anni di “vacche magre” per i bilanci pubblici, quando per motivi economici era impossibile intervenire con le risorse necessarie per risolvere alcuni gravi problemi della città. Ma oggi è bello guardare con più speranza, anche sotto il profilo economico, al presente e al futuro.

Un altro aspetto di cui vado orgoglioso è quello di essere riuscito, con la collaborazione di tante persone, a riaccendere il “Senso civico” e la “Partecipazione pubblica” tra i cittadini desiani ch,e attraverso organi istituzionali e non, hanno dato un decisivo contributo per rimettere sulla giusta rotta il governo della Città. La partecipazione ed il coinvolgimento di svariate realtà associative nella vita sociale, culturale, sportiva che assieme all’amministrazione comunale collaborano nei vari ambiti d’intervento è ormai una realtà consolidata ed un patrimonio del quale ognuno di noi gode i benefici.

Certo su questo fronte possiamo e dobbiamo ancora migliorare, ma un positivo “effetto moltiplicatore” di fiducia è già ben percepibile tre le persone che incontro per strada e che mi raccontano come vedono la città dal loro punto di vista, non lesinando complimenti e aspre critiche.

Però sento dalle loro parole che è tornata la fiducia dei cittadini verso il Comune di Desio, dove sanno che oggi sono stati tagliati i legami con la criminalità mafiosa e il malaffare che l’inchiesta “Infinito” e le successive legate al PGT ed all’edilizia hanno reso di dominio pubblico e che per anni, hanno fatto pagare un prezzo troppo alto alla “qualità della vita” della nostra città.

Le nuove risorse economiche in arrivo, la rinata partecipazione dei cittadini, una nuova fiducia nelle istituzioni, l’intransigente allontanamento del malaffare dalla vita pubblica del Comune di Desio, sono tutti ingredienti importanti che ci fanno guardare con grande fiducia al futuro prossimo e, lasciatemelo dire, mi rendono orgoglioso della scelta di aver impegnato questi ultimi anni della mia vita come Sindaco della città dove sono cresciuto e dove cresceranno i miei figli".

Il sindaco
Roberto Corti