Geometra desiano morto per overdose in un garage di Civitanova: denunciato il pusher
DESIO - Un paio di mesi fa il geometra Giuseppe Bevilacqua, originario di Desio, era stato trovato morto nel garage di Civitanova in cui aveva trovato una sistemazione provvisoria dopo lo sfratto. Al termine dell'attività d'indagine i Carabinieri hanno denunciato il tunisino che gli avrebbe venduto la dose fatale di eroina
Un paio di mesi fa Giuseppe Bevilacqua, geometra di 55 anni originario di Desio, era stato trovato morto nel garage in cui viveva. Ora, dopo l'attività di indagine, i Carabinieri hanno denunciato un tunisino di 28 anni. E' lui, secondo gli inquirenti, l'uomo che ha ceduto al brianzolo la dose fatale di eroina.
Bevilacqua, dopo essere stato sfrattato il 4 aprile poiché non riusciva a pagare l'affitto dell'abitazione di Civitanova dopo essere rimasto senza lavoro, aveva trovato la sistemazione provvisoria in un garage, pagato 50 euro al mese, mentre la moglie era stata accolta da un istituto di suore.
Proprio lei, non riuscendo più a mettersi in contatto con lui, aveva dato l'allarme, facendo accorrere i Carabinieri nel garage: il geometra era sdraiato a terra sul materasso, il suo corpo non mostrava segni di violenza. Si era poi scoperto che la causa del decesso era stata un'overdose di eroina.
Bevilacqua, dopo essere stato sfrattato il 4 aprile poiché non riusciva a pagare l'affitto dell'abitazione di Civitanova dopo essere rimasto senza lavoro, aveva trovato la sistemazione provvisoria in un garage, pagato 50 euro al mese, mentre la moglie era stata accolta da un istituto di suore.
Proprio lei, non riuscendo più a mettersi in contatto con lui, aveva dato l'allarme, facendo accorrere i Carabinieri nel garage: il geometra era sdraiato a terra sul materasso, il suo corpo non mostrava segni di violenza. Si era poi scoperto che la causa del decesso era stata un'overdose di eroina.
Gli uomini dell'Arma, esaminando i tabulati telefonici delle sue chiamate, sono riusciti a risalire all'extracomunitario di 28 anni. Questi, nel frattempo, si trova già in carcere essendo stato arrestato il 20 maggio durante l'attività di spaccio. I Carabinieri lo hanno raggiunto nel carcere di Camerino per interrogarlo, lui si è avvalso della facoltà di non rispondere.