Il Comune alla ricerca di immobili sfitti per rilanciare l'attrattività commerciale
DESIO - Il Comune è tra le realtà selezionate da Regione Lombardia per il progetto del Distretto Unico del Commercio. L'iniziativa consiste nel raccogliere l'offerta di immobili sfitti per farla incontrare con la domanda di spazi da parte di attività che operano in franchising.
Mettere insieme la domanda di immobili per aprire nuove attività e l'offerta di immobili sfitti sul territorio. E' l'operazione che sta realizzando l'amministrazione comunale. Un progetto realizzato in collaborazione con Regione Lombardia che ha selezionato alcuni Comuni per attirare nuovi punti vendita all'interno dei Distretti urbani del commercio.
L'azione è finalizzata a sostenere e sviluppare l’occupazione di spazi commerciali sfitti attraverso nuovi investimenti da parte di marchi operanti in franchising. Le candidature presentate alla Regione coprono diversi settori merceologici.
L'azione è finalizzata a sostenere e sviluppare l’occupazione di spazi commerciali sfitti attraverso nuovi investimenti da parte di marchi operanti in franchising. Le candidature presentate alla Regione coprono diversi settori merceologici.
Il Comune sta quindi raccogliendo e catalogando tutte le disponibilità che perverranno entro il giorno 15 ottobre da parte dei proprietari e dei gestori di superfici immobiliari sfitte comprese nell’area del Distretto Urbano del Commercio di Desio.
Sulla base delle disponibilità che perverranno sarà predisposto un quadro riepilogativo con la localizzazione dei potenziali punti vendita/negozi sfitti raffrontati con gli elementi territoriali di particolare rilevanza e attrattività commerciale, turistica, sociale, infrastrutturale e trasportistica.
I proprietari che intendono proporre i loro immobili in locazione sono invitati utilizzare il modulo reperibile presso lo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Desio e sul sito www.comune.desio.mb.it. Gli immobili debbono essere compresi nel perimetro del Distretto Unico del Commercio di Desio.
Per le adesioni che perverranno oltre il 15 ottobre non è garantito l'inserimento nell’elenco da inviare alla Regione.