Incursione notturna alle "Rodari": furto da migliaia di euro e vandalismi

DESIO - Ignoti sono entrati nella notte tra mercoledì e giovedì alla scuola media "Rodari" di piazza Nenni. Lasciando il segno, in tutti i sensi: non solo per il valore del materiale rubato, ma anche per i vandalismi commessi. Il plesso scolastico non era protetto dal sistema di allarme, disattivo ormai da tempo.

Vandalismi ma, soprattutto, furto per migliaia e migliaia di euro: non si sono proprio risparmiati i malviventi che, nella notte tra mercoledì e giovedì, hanno fatto irruzione alla scuola media "Rodari" di piazza Nenni.

Ad accorgersi dell'accaduto, al mattino, la custode dell'edificio che ha subito chiamato i Carabinieri. Il sopralluogo ha dato esiti sconcertanti. Spariti i computer portatili in dotazione alla scuola, i proiettori, anche le lavagne interattive multimediali.

L'incursione, tuttavia, non si è limitata al furto: sono state rotte le macchinette del caffè, rubate alcune paia di scarpe da ginnastica, danneggiate porte e finestre, rovinati alcuni muri.

Dopo avere appreso la notizia, sul posto si è recato anche il sindaco Roberto Corti insieme ad alcuni agenti della Polizia locale. "C'è stata un'effrazione - racconta il primo cittadino - sono entrati rubando il materiale informatico. Comunque non poco. Adesso la scuola farà l'inventario per vedere esattamente cosa manca. La scuola ha un allarme perimetrale, ma disattivo da chissà quanto tempo. Vedremo di potenziare la sorveglianza notturna, con i Carabinieri ci stiamo coordinando, aumenteranno i controlli".

Per quanto riguarda il materiale rubato, Corti spiega che "è della scuola, non del Comune. Tutte attrezzature acquistate nel tempo grazie al Comitato Genitori. Come amministrazione comunale, però, ci sentiamo in dovere di dare una mano per acquistarne altre e far sì che l'attività didattica non venga penalizzata da questo brutto episodio".