L'intitolazione della sala consiliare a Falcone e Borsellino
DESIO - Domani mattina alle 9.30, con l'intervento di Gian Carlo Caselli, la cerimonia di intitolazione dell'aula consiliare a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La decisione era stata presa dal Consiglio comunale, con votazione unanime, nel mese di marzo.
La decisione era già stata presa da tempo, bisognava soltanto attendere il momento propizio: domani, sabato 23, l'aula consiliare del palazzo municipale sarà intitolata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Così come aveva deciso l'intero Consiglio comunale, per una volta d'accordo e quindi con votazione unanime, nel mese di marzo.
"Una scelta opportuna - aveva commentato con soddisfazione il sindaco Roberto Corti - per una città che sta cercando di promuovere la cultura della legalità. Quando ci siamo posti il problema su quale luogo pubblico intitolare ai due magistrati, le possibilità erano due: o uno spazio del palazzo municipale o un parco pubblico. Quando si fa la scelta di intitolare qualcosa a queste due persone che hanno pagato con la vita la loro lotta contro la criminalità organizzata, non si può individuare una via periferica. Dev'essere un luogo simbolo della città".
La scelta era quindi ricaduta sull'aula consiliare, luogo della democrazia, delle scelte amministrative, della partecipazione e, in fin dei conti, luogo istituzionale per eccellenza. Con l'attesa di maggio, mese in cui ricorre l'anniversario della strage di Capaci.
"Una scelta opportuna - aveva commentato con soddisfazione il sindaco Roberto Corti - per una città che sta cercando di promuovere la cultura della legalità. Quando ci siamo posti il problema su quale luogo pubblico intitolare ai due magistrati, le possibilità erano due: o uno spazio del palazzo municipale o un parco pubblico. Quando si fa la scelta di intitolare qualcosa a queste due persone che hanno pagato con la vita la loro lotta contro la criminalità organizzata, non si può individuare una via periferica. Dev'essere un luogo simbolo della città".
La scelta era quindi ricaduta sull'aula consiliare, luogo della democrazia, delle scelte amministrative, della partecipazione e, in fin dei conti, luogo istituzionale per eccellenza. Con l'attesa di maggio, mese in cui ricorre l'anniversario della strage di Capaci.
Il programma prevede il ritrovo alle 9.30 in piazza Giovanni Paolo II, dove interverrà Gian Carlo Caselli per parlare di "L'antimafia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino". Alla cerimonia saranno presenti anche il sindaco Roberto Corti, Carmine Messaggiero (Presidente del Consiglio comunale) e Lorenzo Frigerio (di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie).
La cittadinanza è invitata a partecipare.