Uno studente che non riesce a far fronte al suo debito, la mamma spaventata che va dai Carabinieri a raccontare la situazione. Ma il finale, stavolta, è davvero inedito: all'appuntamento per il ritiro dei soldi si presenta la fidanzata dell'estorsore che viene arrestata dai Carabinieri. Lui, che assiste alla scena da un altro tavolino, a qualche metro di distanza, fa in tempo a scappare dal locale e ad allontanarsi in auto a tutta velocità.

Sarà questione di poco tempo. I Carabinieri ormai sanno tutto di questo trentenne residente in città, che vantava un credito di 350 euro nei confronti di un diciassettenne ma che ha usato modi troppo minacciosi per farsi restituire i soldi. Al punto da arrivare a stabilire un contatto con la mamma del ragazzo e far presente con toni decisi e bestemmie che non era disposto ad aspettare altro tempo.

La donna, spaventata, si era rivolta ai Carabinieri che hanno organizzato la consegna del denaro in un bar situato alla periferia della città. Il solito servizio in cui, poi, balzano addosso alla persona che afferra la busta. Con grande sorpresa, però, la mano finita su quei soldi all'orario prestabilito era femminile: si trattava di C.J. di 24 anni residente a Cesano, che risulterà poi essere la fidanzata dell'estorsore.

I militari, presenti nel locale in borghese, l'hanno bloccata immediatamente. Con la coda dell'occhio hanno fatto in tempo a notare un ragazzo che, vista la scena, ha abbandonato in fretta e furia il suo tavolino ed è corso all'auto. Poi la fuga a tutta velocità, riuscendo a far perdere le sue tracce.

La ragazza arrestata per estorsione, lui denunciato in stato di irreperibilità. La caccia è aperta, i militari sono certi di poter chiudere la pratica al più presto.