Lions Club Desio: il "Progetto Martina" arriva anche all'Itis "Fermi"

DESIO - Il concetto di prevenzione, di comportamenti virtuosi e consapevoli per evitare l'insorgere di tumori in età adulta è arrivato anche all'Itis "Fermi": venerdì gli studenti, su iniziativa del Lions Club Desio, hanno incontrato Giorgio Bovo, anatomopatologo dell’ospedale San Gerardo di Monza.

Il “Progetto Martina”, ormai service  di importanza nazionale per i Lions, ha raggiunto anche l’Itis “E.Fermi” di Desio. Nella mattinata di venerdì 5 Giorgio Bovo, anatomopatologo dell’ospedale San Gerardo di Monza, ha tenuto la sua lezione sulla prevenzione dei tumori alla classe 4° T del Liceo delle Scienze applicate.

“Per motivi organizzativi della scuola ho dovuto concentrare la lezione in un tempo di 2 ore, mentre il format ne prevede 3 – racconta Bovo -. L’attenzione dimostrata dai ragazzi e le domande così pertinenti che sono uscite mi rendono  molto soddisfatto della giornata e mi  fanno  sperare di poter avere nuovi incontri in questa scuola”. 

Il "Progetto Martina", che vuole introdurre il concetto di prevenzione fin dalla giovane età, prevede che a distanza di un anno dall’incontro venga raccolto un nuovo questionario per verificare se le informazioni vengono ricordate ancora correttamente.

“A livello nazionale – riferisce il responsabile del progetto per il Lions Club Desio, Giuseppe Sala – i dati ci dicono che i ragazzi  ricordano quanto hanno appreso ed in tanti casi si sforzano di applicare i suggerimenti”. Si tratta infatti di consigli su "comportamenti virtuosi" da adottare fin da giovani per prevenire tumori che si sviluppano soprattutto in età adulta. L’inclinazione ad abusare di superalcolici o di “cibo spazzatura”(peraltro abitudini importate da una cultura che non è la nostra) deve essere stroncata il prima possibile. 

“Non sono qui per proibirvi nulla – ha ripetuto Bovo durante la mattinata – non è un hamburger due volte al mese che genera la malattia, l’importante è sapere. Solo la conoscenza rende liberi di fare scelte consapevoli”.

Finito l'incontro all'Itis, il Lions Club Desio e il dottor Bovo rimangono a disposizione di tutte le scuole del territorio. “Ci rivolgiamo a dirigenti scolastici - spiega Sala -, ai referenti di progetto all’interno degli Istituti ed ai genitori per portare il messaggio della prevenzione. Lo facciamo in maniera assolutamente gratuita e nel pieno spirito di servizio che anima il Lions Club”.