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Michele Vitale superstar: sfiora le 500 preferenze, è il più votato tra le 11 liste
DESIO - Andando a spulciare nei risultati elettorali, abbiamo dato un'occhiata alle preferenze individuali dei singoli candidati. Michele Vitale domina con 485 preferenze, seguito a una cinquantina di voti di distanza da Giorgia Maria Costanza. entrambi di Forza italia
In due fanno quasi le metà dei voti di lista ottenuti da Forza Italia: Michele Vitale e Giorgia Maria Costanza sono i due nominativi di gran lunga più votati domenica, scegliendo tra quelli delle liste a supporto dei candidati sindaci. Il primo, Vitale, è l'uomo dei record: ben 485 preferenze individuali. Sono una cinquantina in più dell'altra candidata azzurra, Giorgia Maria Costanza, che è arrivata di slancio a 434. Terzo, sul podio dei più votati, Giorgio Gerosa, segretario del Partito Democratico, decisamente più staccato con le sue 308 preferenze ma comunque autore di un exploit.
Dare un'occhio alle preferenze individuali riserva sempre qualche sorpresa, anche se spesso crea difficoltà di interpretazione. Perché se è pur vero che i voti di Vitale non possono passare inosservati, è altrettanto vero che Luca Pace, che non risulta tra i più votati, con le sue 105 nel Movimento 5 Stelle dove il voto è andato soprattutto al simbolo più che ai singoli individui, di certo ha ottenuto un bel risultato individuale.
Ma se risulta difficile comparare risultati tra liste diverse (in virtù del diverso successo ottenuto da queste), è anche vero che alcuni dati balzano all'occhio.
In casa Partito Democratico, per esempio, dove oltre all'ottimo risultato di Gerosa si scopre che gli assessori uscenti non sono stati tra i più votati. Cristina Redi, con la Cultura, Parco Tittoni, Politiche giovanili e altro ancora di visibilità ne ha avuta parecchio, si trova dietro allo stesso Gerosa (308 voti), Achille Taccagni (275), Marta Sicurello (242), Emanuela La Greca (236), Alessio Alberti (228). Nei primi cinque nominativi, insomma, non c'è. E' sesta, mentre settima nel Pd è Jennifer Moro, anche lei assessore uscente, sebbene con deleghe importanti (Bilancio e Sicurezza) ma che non offrono grande visibilità.
L'assessore uscente Dario Giovanni Borgonovo (con deleghe all'Urbanistica, Parchi, Edilizia privata, Metrotanvia) con i suoi 14 voti nella lista "Sinistra per Desio" è preceduto da 12 candidati. Paga lo scotto di essere cittadino di Meda, qui forse conosciuto soltanto dai tecnici.
Stefano Bruno Guidotti, assessore uscente alle Attività produttive e Gestione rifiuti, con 41 voti è quarto nella lista Desio Viva Corti Sindaco di cui era il capolista.
Tornando al centrodestra, tra gli ottimi risultati, quello di Giovanni Campisi, capolista de "La Nostra Desio", con 196 preferenze individuali. Per essere una lista al centro di polemiche, accostata più volte a Forza Nuova, si tratta di certo di un risultato inatteso.
In "Desio al Centro" 147 le preferenze per il capolista Biagio La Spada. Dietro di lui il vuoto: tutti gli altri candidati, sommati, arrivano a 87 preferenze individuali. Terza in Fratelli d'Italia la responsabile e capolista Paola Bancini (42 voti). Meglio di lei Giovanni Camarda (75) e Fabio Sclapari (70).
Per quanto riguarda Forza Italia, dietro a Vitale e a Costanza, i 220 voti di Daniele Commatteo e i 203 di Carlotta Barlozzetti detta Arienti. In lista anche quattro persone rimaste a zero voti (su un totale di 23 persone che a Desio non hanno ottenuto preferenze).
Nella Lega Nord, dopo Andrea Villa (306) e Greta Lo Re (171), le 120 preferenze del giovane Luca Ghezzi e le 100 di Maria Grazia Donghi. Dietro a loro Ettore Motta (77). Settimo il segretario Tino Perego (45), seguito a ruota dal consigliere uscente Stelio Pozzi (44).
Nella lista Uniti per Desio, infine, quella a supporto di Paolo Smorta, il gran risultato di Andrea Sala con 136 voti. Quasi doppiata la seconda (Alessandra Rdaelli, 69) e la capolista Isabella Gagliazzo (67).
Questa la Top 20 dei più votati
Michele Vitale (Forza Italia) 485
Dare un'occhio alle preferenze individuali riserva sempre qualche sorpresa, anche se spesso crea difficoltà di interpretazione. Perché se è pur vero che i voti di Vitale non possono passare inosservati, è altrettanto vero che Luca Pace, che non risulta tra i più votati, con le sue 105 nel Movimento 5 Stelle dove il voto è andato soprattutto al simbolo più che ai singoli individui, di certo ha ottenuto un bel risultato individuale.
Ma se risulta difficile comparare risultati tra liste diverse (in virtù del diverso successo ottenuto da queste), è anche vero che alcuni dati balzano all'occhio.
In casa Partito Democratico, per esempio, dove oltre all'ottimo risultato di Gerosa si scopre che gli assessori uscenti non sono stati tra i più votati. Cristina Redi, con la Cultura, Parco Tittoni, Politiche giovanili e altro ancora di visibilità ne ha avuta parecchio, si trova dietro allo stesso Gerosa (308 voti), Achille Taccagni (275), Marta Sicurello (242), Emanuela La Greca (236), Alessio Alberti (228). Nei primi cinque nominativi, insomma, non c'è. E' sesta, mentre settima nel Pd è Jennifer Moro, anche lei assessore uscente, sebbene con deleghe importanti (Bilancio e Sicurezza) ma che non offrono grande visibilità.
L'assessore uscente Dario Giovanni Borgonovo (con deleghe all'Urbanistica, Parchi, Edilizia privata, Metrotanvia) con i suoi 14 voti nella lista "Sinistra per Desio" è preceduto da 12 candidati. Paga lo scotto di essere cittadino di Meda, qui forse conosciuto soltanto dai tecnici.
Stefano Bruno Guidotti, assessore uscente alle Attività produttive e Gestione rifiuti, con 41 voti è quarto nella lista Desio Viva Corti Sindaco di cui era il capolista.
Tornando al centrodestra, tra gli ottimi risultati, quello di Giovanni Campisi, capolista de "La Nostra Desio", con 196 preferenze individuali. Per essere una lista al centro di polemiche, accostata più volte a Forza Nuova, si tratta di certo di un risultato inatteso.
In "Desio al Centro" 147 le preferenze per il capolista Biagio La Spada. Dietro di lui il vuoto: tutti gli altri candidati, sommati, arrivano a 87 preferenze individuali. Terza in Fratelli d'Italia la responsabile e capolista Paola Bancini (42 voti). Meglio di lei Giovanni Camarda (75) e Fabio Sclapari (70).
Per quanto riguarda Forza Italia, dietro a Vitale e a Costanza, i 220 voti di Daniele Commatteo e i 203 di Carlotta Barlozzetti detta Arienti. In lista anche quattro persone rimaste a zero voti (su un totale di 23 persone che a Desio non hanno ottenuto preferenze).
Nella Lega Nord, dopo Andrea Villa (306) e Greta Lo Re (171), le 120 preferenze del giovane Luca Ghezzi e le 100 di Maria Grazia Donghi. Dietro a loro Ettore Motta (77). Settimo il segretario Tino Perego (45), seguito a ruota dal consigliere uscente Stelio Pozzi (44).
Nella lista Uniti per Desio, infine, quella a supporto di Paolo Smorta, il gran risultato di Andrea Sala con 136 voti. Quasi doppiata la seconda (Alessandra Rdaelli, 69) e la capolista Isabella Gagliazzo (67).
Questa la Top 20 dei più votati
Michele Vitale (Forza Italia) 485
Giorgia Maria Costanza (434)
Giorgio Gerosa (Partito Democratico) 308
Andrea Villa (Lega Nord) 306
Achille Taccagni (Partito Democratico) 275
Marta Sicurello (Partito Democratico) 242
Emanuela La Greca (Partito Democratico) 236
Alessio Alberti (Partito Democratico) 228
Cristina Redi (Partito Democratico) 227
Daniele Commatteo (Forza Italia) 220
Carlotta Barlozzetti detta Arienti (Forza Italia) 203
Giovanni Campisi (La Nostra Desio) 196
Jennifer Moro (Partito Democratico) 186
Sergio Mariani (capolista della Sinistra per Desio) 174
Marialuisa Ricchiuti (Partito Democratico) 173
Greta Lo Re (171)
Rocco Cicchetti (Partito Democratico) 157
Angelo Russi (Partito Democratico) 152
Roberto Tramarin (Forza Italia) 149
Biagio La Spada (Desio al Centro ) 147
Questi i più votati nelle singole liste
Sinistra per Desio: Sergio Mariani (174)
Desio Viva – Corti Sindaco: Francesco Pasquali (80)
Partito Democratico: Giorgio Gerosa (308)
Lista civica per Desio – Simone Gargiulo Sindaco: Luisa Villa detta Luisella (119)
Movimento 5 Stelle: Luca Pace (105)
La Nostra Desio: Giovanni Campisi (196)
Desio al Centro: Biagio La Spada (147)
Fratelli d’Italia: Giovanni Camarda (75)
Forza Italia: Michele Vitale (485)
Lega Nord: Andrea Villa (306)
Uniti per Desio – Smorta Sindaco: Andrea Sala (136)
