Moro: "Città più sicura, vogliamo più considerazione dalla Regione"

DESIO - Nei giorni scorsi l'amministrazione comunale è stata invitata in Prefettura, così come aveva richiesto, per sedersi al tavolo della sicurezza e dialogare con le altre forze dell'ordine. L'assessore Jennifer Moro ha ribadito la necessità di coordinare sempre di più le attività e di poter condividere le informazioni.

Si è seduta al tavolo della sicurezza e se n'è andata via soddisfatta: l'amministrazione comunale, dopo aver parlato con le forze dell'ordine, è convinta che il percorso avviato per contrastare la microcriminalità sia quello giusto.

"Avevamo chiesto al Prefetto di poter partecipare a un incontro congiunto con le forze dell'ordine - spiega Jennifer Moro, assessore con delega alla Polizia locale -. Siamo stati invitati e, benché non siano stati ancora forniti i dati, che contiamo di avere nel corso della primavera, ci è stato detto che la situazione in città è in miglioramento. Trovarci tutti insieme credo che sia stata la cosa migliore, perché se uniamo le nostre forze possiamo adottare una strategia comune e ottenere risultati migliori".

L'assessore punta proprio sullo scambio di informazioni tra le forze in campo. "Nei mesi scorsi sono state organizzate attività congiunte in diverse occasioni - commenta Moro - penso per esempio ai controlli negli esercizi commerciali di via Lampugnani. Serve una pianificazione".

Al tavolo del Prefetto l'assessore ha chiesto anche aiuto affinché la realtà di Desio sia sempre più considerata a livello regionale: "Siamo spesso citati come esempio virtuoso - spiega Moro - per l'accordo fatto con Lissone e Muggiò. Però questo ci penalizza perché in fase di bando la Regione premia i Comuni che hanno deciso di unificare i comandi di Polizia locale. Per noi è l'obiettivo finale, ma se già questa collaborazione è indice di virtuosità, chiediamo che sia riconosciuta anche con i punteggi nei bandi. Se la Prefettura e la Regione ci sostengono, possiamo ottenere risultati sempre più significativi".