Piante di marijuana in casa, due amici nei guai
DESIO - Un uomo di 25 anni e uno di 35, entrambi residenti in città, sabato sono stati fermati dai Carabinieri della stazione di Varedo e dalla Polizia locale di Bovisio Masciago. Viaggiavano su un ciclomotore rubato, uno dei due aveva anche un coltello a serramanico.
Due amici un hobby in comune: coltivare in casa piante di marijuana. Si tratta di due uomini, uno di 25 anni e l'altro di 35, entrambi residenti in città. Uno con una sola pianta di 160 centimetri, l'altro ne aveva in casa invece tre che arrivavano anche ai 180 centimetri oltre a possedere materiale vario per il confezionamento della droga. E' il frutto dell'operazione congiunta tra Carabinieri della stazione di Varedo e Polizia locale di Bovisio Masciago.
Sono stati proprio questi ultimi, infatti, a fermare i due desiani: li hanno notati sabato pomeriggio verso le 17.30 in piazza Biraghi, nel pieno centro cittadino, mentre si aggiravano con fare sospetto su uno scooter. Alla vista degli agenti i due hanno tentato la fuga: prima in piazzetta Marconi, poi la svolta in Corso Italia, ma all'altezza del benzinaio, nel tentativo di fare un'improvvisa inversione di marcia, sono rotolati a terra. Non si sono comunque arresi e hanno proseguito la fuga a piedi: uno è stato poi bloccato in via Alfier, mentre l'amico, grazie all'intervento della pattuglia dei Carabinieri, è stato fermato in via Fiume.
Entrambi sono stati portati in caserma a Varedo. Durante la perquisizione è emerso che erano in giro su un ciclomotore risultato rubato: era di una donna residente a Bovisio Masciago, sparito alla stazione di Desio. Da ulteriori accertamenti i militari si sono accorti che uno dei due era già stato denunciato il giorno precedente per la rapina di un telefono cellulare sul treno. E durante la perquisizione personale dei due desiani è saltato fuori anche un coltello a serramanico.
I Carabinieri hanno poi proseguito i controlli al domicilio delle due persone, scoprendo la presenza di piante di marijuana.
Entrambi sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, produzione di stupefacenti. In più è scattata la denuncia per il possessore del coltello. Il conducente dello scooter è stato denunciato per guida con patente revocata.