Sala piena ed emozione per la serata in ricordo di Ambrogio Mauri

DESIO - Davvero tanta gente venerdì sera in municipio per la serata dedicata al ricordo di Ambrogio Mauri. L'imprenditore cittadino, che si è tolto la vita, è uno dei simboli nella lotta contro la corruzione e contro il sistema di Tangentopoli

Una serata dalle forti emozioni. Venerdì sera in municipio a Desio la sala Pertini era davvero piena, con molta gente in piedi e nel silenzio più assoluto, per ascoltare la storia di Ambrogio Mauri, il geniale imprenditore cittadino che tanto ha fatto per la sua azienda e per la sua città negli anni di tangentopoli senza mai lasciarsi corrompere nonostante il sistema malato di quegli anni.

I ragazzi della 5E scientifico del liceo scientifico e classico "E. Majorana" hanno realizzato una rappresentazione multimediale sul significato dei Giusti e sulla storia dell'imprenditore intervallando momenti di lettura, videointerviste all'ex operario Mario Cortese e all'amico Silvano Masiero con intermezzi musicali molto commoventi che sono stati elogiati dalla professoressa Patrizia Maisto. E' la riprova che molte volte uscire dalla programmazione scolastica, anche se faticoso, apre la possibilità di poter scoprire meriti e competenze degli studenti che spesso non vengono evidenziati durante il normale iter di studio.

Commovente anche la testimonianza dell'ex vicesindaco Achille Vismara appartenente alla Giunta del sindaco Meda, che ha parlato dell'amico Mauri, allora consigliere comunale con delega all'urbanistica ricordandone la rettitudine nell'affrontare quel difficile periodo politico soprattutto durante l'approvazione del piano urbanistico che ha segnato un cambiamento epocale della Città. Ha raccontato come Mauri fosse stimato da tutti, persino dai colleghi di opposizione che autonomamente decisero di scortarlo a casa dopo i Consigli comunali, a sua insaputa, perché temevano ritorsioni in quei periodi caldi di decisioni fondamentali per il territorio.

La rappresentante dell'associazione Senza confini, Roberta Miotto, ha menzionato la cerimonia della dedica di un albero dei Giusti e una targa ad Ambrogio Mauri prevista per il 5 maggio alle 10 al Bosco dei Giusti di Solaro ricordando l'importanza dell'individuazione di queste figure positive che combattono per i valori fondamentali dell'uomo che sono da esempio per le nuove generazioni.

Il sindaco Roberto Corti e la dirigente scolastica, professoressa Daniela Colombo hanno rimarcato l'importanza di queste iniziative, onore per la città, fondamentali per gli studenti e di collaborazione importante tra l'amministrazione e l'ente scolastico che evidenziano un tessuto sano e cooperante.

I saluti della signora Costanza e dei figli Roberta, Carlo e Umberto Mauri hanno concluso una serata scandita da passione, impegno e sensibilità.


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