Una nuova casa dell'acqua davanti all'area cani di via Caravaggio
DESIO - Ieri pomeriggio l'inaugurazione della seconda casa dell'acqua presente in città dopo quella di piazza Giovanni XXIII. Presenti il presidente di Brianzacque, Enrico Boerci, il sindaco Roberto Corti e la senatrice Lucrezia Ricchiuti. Durante l'inaugurazione è stata spiegato anche il funzionamento della vasca volano del quartiere Spaccone
Quella di piazza Giovanni XXIII non sarà più l'unica casa dell'acqua presente sul territorio: da ieri i cittadini di Desio potranno contare anche su quella di via Caravaggio, posta davanti all'ingresso dell'area cani. L'inaugurazione è avvenuta nel tardo pomeriggio alla presenza del sindaco Roberto Corti, della senatrice Lucrezia Ricchiuti, del presidente di BrianzAcque Enrico Boerci e di numerosi cittadini intervenuti insieme ai loro amici a quattro zampe.
Nel salutare i presenti, Boerci ha sottolineato l’importanza della triplice operazione realizzata da BrianzAcque che “oltre a risolvere l’annoso problema degli allagamenti alle strade e alle abitazioni del quartiere Spaccone, ha portato alla riqualificazione di un’area, dotandola di attrezzature e di servizi”. E ha rivelato che in due anni la casetta di piazza Giovanni XXIII ha erogato quasi 450 mila litri d’acqua, ovvero 616 al giorno. Un’ acqua buona, economica, ecologica, monitorata da controlli mensili.
Il sindaco ha sottolineato la “nascita di un nuovo spazio dedicato alle persone e agli animali, a vantaggio della qualità della vita” e ha quindi annunciato “l’imminente apertura di una terza casetta dell’acqua al quartiere San Giorgio realizzata grazie al bilancio partecipativo”.
Presentata in anteprima ad Expo, “Abbracciambiente” (così, si chiama il tipo di casetta) è una struttura “green”, riciclabile al 99%, dotata di tecnologia all’avanguardia e di un design moderno ispirato al comfort con panchine dove poter sostare prima e dopo il rifornimento. E’ smontabile e rimontabile. Promuove i concetti del risparmio idrico, della sostenibilità e della responsabilità. Dispone di un impianto dotato di pannello fotovoltaico. E’ illuminata da faretti led per limitare al massimo i consumi energetici e dispone di una telecamera di sorveglianza. L’acqua dell’acquedotto, distribuita dalle due casette, nelle versioni liscia e gasata, è sicura perché sottoposta a controlli stringenti da parte dei laboratori di analisi aziendali accreditati e da quelli delle Ats (ex Asl). Rispetto a quella già buona e potabile del rubinetto, gode di un trattamento suppletivo di naturizzazione, un sistema brevettato che ne migliora il sapore, senza modificarne la struttura salina e senza alterarne le caratteristiche.
L’approvvigionamento è consentito 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Per fare rifornimento è necessario procurarsi un’apposita tessera. La scheda si può acquistare al costo di 3 euro cadauna e ricaricare per l’importo desiderato grazie a un distributore automatico posizionato all’interno del municipio, all’ufficio Anagrafe, aperto anche il sabato mattina dalle 9 alle 11.30.
Il taglio del nastro del chiosco è stato anche l’occasione per illustrare il funzionamento della vasca volano, costruita da BrianzAcque per porre fine agli allagamenti al quartiere Spaccone e l’area pubblica per cani, la prima in città proprio sopra l’invaso interrato. Il “parco” dedicato a Fido occupa una superficie verde di circa 1.200 metri quadrati ed è divisa in due parti: una per i cani di taglia media e piccola e l’altra per quelli di taglia grande. E’ alberato, dotato di gazebo, panchine, fontanelle per l’abbeveramento degli animali a “quattro zampe”, cestini per la raccolta dei rifiuti e di una rastrelliera per le biciclette. Sotto, completamente nascosta ad una profondità di 6 metri e mezzo, c’è la vasca volano, entrata in azione di recente. Il grande bacino di contenimento è stato totalmente finanziato da BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, per un importo di spesa pari a 1 milione e 320 mila euro.
Il manufatto idraulico ha una capienza di 1.000 metri cubi di liquidi ed è in grado di laminare le portate in arrivo, scaricandole nel collettore di valle in quantitativi compatibili con la capacità idraulica della rete. La portata massima spostata è di circa 350 litri al secondo. Con l’entrata in esercizio della vasca volano, la vecchia e inadeguata stazione di sollevamento di via Caravaggio è stata dismessa.
Il manufatto idraulico ha una capienza di 1.000 metri cubi di liquidi ed è in grado di laminare le portate in arrivo, scaricandole nel collettore di valle in quantitativi compatibili con la capacità idraulica della rete. La portata massima spostata è di circa 350 litri al secondo. Con l’entrata in esercizio della vasca volano, la vecchia e inadeguata stazione di sollevamento di via Caravaggio è stata dismessa.
Al termine dell’inaugurazione, i cittadini presenti hanno ritirato bottiglie, borracce e altri piccoli gadget offerti da BrianzAcque.