Villa: "Lavori pubblici un po' in ritardo o forse frettolosi"

DESIO - Riparte la nuova stagione dopo le ferie e anche i militanti e simpatizzanti della Lega Nor di si sono ritrovati martedì sera per la prima volta. Andrea Villa, consigliere comunale e provinciale, punta il dito contro i lavori pubblici: scuole e strade, ma anche l'area cani

"A meno di una settimana dall'inizio dell'anno scolastico, le scuole elementari di via Dolomiti a Desio erano ancora un cantiere, e molti lavori di riqualificazione stradale in prossimità di altri edifici scolastici, sono previsti a settembre. Sarebbe stato opportuno operare durante luglio e agosto, a lezioni sospese. Purtroppo dobbiamo rilevare che non solo si lavora in ritardo, ma talvolta anche in modo frettoloso. Dopo aver già segnalato la situazione di alcune strade prima delle ferie, ora siamo costretti a prendere atto che anche l'area cani inaugurata in campagna elettorale presenta già dei problemi. Nel frattempo, in maggioranza perdono tempo a litigare tra loro". Lo afferma Andrea Villa, consigliere comunale e provinciale della Lega Nord, che dà il via alla nuova stagione politica del Carroccio.

"Prossimamente riveleremo le nostre iniziative - spiega Villa - , ma durante la pausa estiva non abbiamo abbassato la guardia. Anzi, abbiamo continuato a monitorare costantemente l'operato dell'amministrazione raccogliendo diverse criticità, a partire dalla programmazione e dalla gestione dei lavori pubblici".

Sono tanti i temi nell'agenda padana della Lega Nord sezione di Desio, che martedì sera ha radunato i militanti e simpatizzanti nei locali della Pro Desio in via Garibaldi 81per organizzare il lavoro delle prossime settimane.

Non solo politica locale, ma anche nazionale all'ordine del giorno. L'autunno sarà caratterizzato dalla campagna referendaria, e la Lega Nord anche a Desio sosterrà le posizioni del NO alla riforma costituzionale di Renzi.

"Organizzeremo incontri, dibattiti e saremo presenti capillarmente sul territorio per smascherare la finta riforma di Renzi - commenta Tino Perego, segretario cittadino della Lega Nord -. Anziché ridurre costi e semplificare la burocrazia, questa finta riforma farà l'esatto opposto e soprattutto toglierà poteri alle regioni. Si toglieranno poteri e autonomie alle realtà locali come regioni e comuni. Noi siamo per il federalismo, e chi è federalista non può sostenere una riforma che va verso il centralismo penalizzando soprattutto una regione virtuosa come la Lombardia. L'unico ente a cui bisogna togliere poteri è lo Stato centrale".


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