Giovanissimi e smaliziati: due ladri arrestati dai Carabinieri
GARBAGNATE MILANESE - Lui 16 anni, lei 22 e già nota alla giustizia: sono i due ragazzi residenti nel campo nomadi di via Monte Bisgino a Milano, arrestati lunedì dai Carabinieri della stazione cittadina dopo un furto in una villetta di periferia
Scoperti dai Carabinieri, hanno tentato di gettare tutta la refurtiva sotto a un'auto in sosta a Garbagnate Milanese. Tutto inutile. Il gesto non è passato inosservato e loro, due giovanissimi residenti nel campo nomadi di via Monte Bisbino a Milano, sono stati prontamente arrestati.
Si tratta di un sedicenne e di una ragazza di 22 anni, pregiudicata, intercettati dai militari della stazione cittadina. A richiamare gli uomini dell'Arma davanti a una villetta periferia è stato un uomo che sosteneva di avere udito il rumore dei vetri in frantumi provenire dall'abitazione accanto alla sua.
Alla fine ha visto anche uscire i due ladruncoli. E li ha descritti perfettamente ai Carabinieri, che sono riusciti a individuarli durante il tentativo di fuga.
Quando si sono accorti dei militari, i due giovani, ma già smaliziati, hanno gettato il cacciavite e tutti i monili in oro sotto a un'automobile in sosta. Non è servito a niente: entrambi arrestati. Lei trattenuta nella camera di sicurezza in attesa di essere processata per direttissima, lui portato al Centro di Prima Accoglienza Minorile.
Si tratta di un sedicenne e di una ragazza di 22 anni, pregiudicata, intercettati dai militari della stazione cittadina. A richiamare gli uomini dell'Arma davanti a una villetta periferia è stato un uomo che sosteneva di avere udito il rumore dei vetri in frantumi provenire dall'abitazione accanto alla sua.
Alla fine ha visto anche uscire i due ladruncoli. E li ha descritti perfettamente ai Carabinieri, che sono riusciti a individuarli durante il tentativo di fuga.
Quando si sono accorti dei militari, i due giovani, ma già smaliziati, hanno gettato il cacciavite e tutti i monili in oro sotto a un'automobile in sosta. Non è servito a niente: entrambi arrestati. Lei trattenuta nella camera di sicurezza in attesa di essere processata per direttissima, lui portato al Centro di Prima Accoglienza Minorile.
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