"Non l'ho fatto per mettermi in mostra e, a maggior ragione, per cercare di prendere voti: il merito delle aule imbiancate alla scuola Anna Frank è tutto del Comitato genitori. Questo, dopo tutte le polemiche che ci sono state, voglio che sia chiaro. L'unico merito che mi prendo, ma è solo una piccolissima parte rispetto al sudore dei genitori e alla loro disponibilità, è aver sbloccato la situazione con la mia provocazione". Il sindaco Gianni Caimi, a una settimana di distanza dall'inizio dell'imbiancatura delle aule, torna sull'argomento sperando di chiudere la polemica.

C'è un po' rimasto male il primo cittadino per le critiche, soprattutto quelle di aver voluto mettersi in posa per prendere qualche voto in più alle elezioni. "Ognuno è libero di dire ciò che pensa - afferma il primo cittadino - chi mi conosce sa che non sono fatto così e non sono neanche attaccato alla poltrona".

Nel frattempo, un po' "offuscato" dalla polemica, il lavoro è andato avanti: "I genitori ci hanno dato dentro - racconta Caimi - e le otto aule delle seconde sono finite. Li ringrazio per la disponibilità. So che qualcuno di loro ha anche spostate le ferie sapendo di questa iniziativa".

In questi giorni si fanno proprio i conti con le vacanze: "E' stato fatto tanto - spiega il sindaco - ma a tutti piacerebbe imbiancare anche l'aula grande dove si fanno esercitazioni e riunioni. In questi giorni definiamo tutto, in modo da estendere eventualmente l'assicurazione per i genitori anche al mese di agosto. In ogni caso sono andati a casa sporchi e sudati, ma per evitare problemi e polemiche sulla sicurezza, gli interventi con la scala li hanno fatti gli operai del Comune".