Colombo: "Che fine hanno fatto la velostazione e il car sharing?"
MEDA - Alberto Colombo, capogruppo di "Sinistra e Ambiente", ha protocollato nei giorni scorso un'interrogazione. Chiede al sindaco Gianni Caimi e alla sua amministrazione a che punto sono i due progetti di velostazione e di car sharing che erano stati annunciati
Una domanda che ha anticipato i dati diffusi qualche giorno più tardi da Arpa Lombardia: che fine ha fatto a Meda il progetto della velostazione? E quello del car sharing? Due quesiti indirizzati all'amministrazione comunale che sono stati protocollati da Alberto Colombo, consigliere comunale di "Sinistra e Ambiente".
"I due progetti - spiega Colombo - erano stati annunciati dall'amministrazione Caimi. Non solo dichiarazioni: esistono anche atti amministrativi in merito. Ed entrambi i progetti sono collegati ai lavori di adeguamento della stazione di Meda. Da tempo chiediamo per questo argomento e per altri, momenti informativi d'aggiornamento e di confronto in sede delle deputate Commissioni consiliari".
Il capogruppo di "Sinistra e Ambiente" evidenzia che la sua richiesta "non è mai stata presa in considerazione". E sollecita a portare questi argomenti nelle commissioni per dare il dettaglio sullo stato di avanzamento dei progetti.
Il tema, in questi giorni, cade davvero a proposito con i dati diffusi da Arpa Lombardia sul superamento della soglia di allarme relativamente alla concentrazione di Ozono rilevata alla centalina di via Gagarin. La stessa Arpa indica che l'inquinamento è prodotto, prima di tutto, dai veicoli. I due progetto, qualora dovessero andare in porto, permetterebbero finalmente alla città di abbattere l'inquinamento atmosferico, che ora spaventa per l'ozono, in inverno fa discutere per le polveri sottili.
"I due progetti - spiega Colombo - erano stati annunciati dall'amministrazione Caimi. Non solo dichiarazioni: esistono anche atti amministrativi in merito. Ed entrambi i progetti sono collegati ai lavori di adeguamento della stazione di Meda. Da tempo chiediamo per questo argomento e per altri, momenti informativi d'aggiornamento e di confronto in sede delle deputate Commissioni consiliari".
Il capogruppo di "Sinistra e Ambiente" evidenzia che la sua richiesta "non è mai stata presa in considerazione". E sollecita a portare questi argomenti nelle commissioni per dare il dettaglio sullo stato di avanzamento dei progetti.
Il tema, in questi giorni, cade davvero a proposito con i dati diffusi da Arpa Lombardia sul superamento della soglia di allarme relativamente alla concentrazione di Ozono rilevata alla centalina di via Gagarin. La stessa Arpa indica che l'inquinamento è prodotto, prima di tutto, dai veicoli. I due progetto, qualora dovessero andare in porto, permetterebbero finalmente alla città di abbattere l'inquinamento atmosferico, che ora spaventa per l'ozono, in inverno fa discutere per le polveri sottili.