Ladro tenta di fuggire dal tetto: in tasca ha quasi 3.500 euro
MEDA - Un romeno è stato arrestato nella notte tra sabato e domenica. Insieme a due complici era riuscito a entrare in due abitazioni situate in una corte di via Roma. All'arrivo dei militari gli altri due sono riusciti a fuggire, lui è stato bloccato e ammanettato
All'arrivo dei Carabinieri di Meda due suoi complici sono riusciti ad arrampicarsi sul tetto e a fuggire. Lui no. Attardato, è stato bloccato dai militari che, dopo una colluttazione, sono riusciti ad ammanettarlo e a portarlo in caserma.
Si è concluso così il furto in due abitazioni avvenuto nella notte tra sabato e domenica in una corte di via Roma. Tre uomini, approfittando dell'assenza dei proprietari, hanno rovistato indisturbati nei cassetti per cercare soldi e oggetti di valore.
La loro intrusione, però, è stata udita dai vicini che hanno telefonato al 112. Due malviventi, sono riusciti ad arrampicarsi sul tetto e a far perdere le loro tracce. L'altro, un romeno di 31 anni, stato bloccato dai militari e ammanettato a fatica.
Aveva con sé uno zainetto contenente 3.435 euro e vari arnesi da scasso. Gli uomini dell'Arma non escludono che quei soldi possano essere anche provento di furto proveniente da altre abitazioni. Dall'inventario degli oggetti smarriti, invece, figurano due anelli d'oro che, con ogni probabilità, hanno preso il volo dopo essere finiti nelle tasche dei complici.
Il romeno è stato processato nella mattinata di oggi al Tribunale di Monza, con rito direttissimo, per le accuse di furto e resistenza a pubblico ufficiale.
Si è concluso così il furto in due abitazioni avvenuto nella notte tra sabato e domenica in una corte di via Roma. Tre uomini, approfittando dell'assenza dei proprietari, hanno rovistato indisturbati nei cassetti per cercare soldi e oggetti di valore.
La loro intrusione, però, è stata udita dai vicini che hanno telefonato al 112. Due malviventi, sono riusciti ad arrampicarsi sul tetto e a far perdere le loro tracce. L'altro, un romeno di 31 anni, stato bloccato dai militari e ammanettato a fatica.
Aveva con sé uno zainetto contenente 3.435 euro e vari arnesi da scasso. Gli uomini dell'Arma non escludono che quei soldi possano essere anche provento di furto proveniente da altre abitazioni. Dall'inventario degli oggetti smarriti, invece, figurano due anelli d'oro che, con ogni probabilità, hanno preso il volo dopo essere finiti nelle tasche dei complici.
Il romeno è stato processato nella mattinata di oggi al Tribunale di Monza, con rito direttissimo, per le accuse di furto e resistenza a pubblico ufficiale.