Polo Civico insoddisfatto: al ballottaggio non appoggia nessuno

MEDA - Il Polo Civico di Vermondo Busnelli non sosterrà nessuno dei due candidati arrivati al ballottaggio: né Luca Santambrogio, né Gianni Caimi. Dopo gli incontri il gruppo del Polo Civico è rimasto insoddisfatto

Alla conclusione del primo turno elettorale, ha incontrato entrambi gli sfidanti del ballottaggio. Vermondo Busnelli, il candidato del Polo Civico, insieme al suo gruppo ha discusso con Luca Santambrogio (centrodestra) e Gianni Caimi (centrosinistra) di punti programmatici che ritiene fondamentali per l'azione amministrazione. Alla fine, però, è rimasto insoddisfatto. Al ballottaggio, insomma, non appoggerà nessuno dei due.

Il perché è spiegato in una lettera che Busnelli ha diffuso alla stampa e che pubblichiamo qui di seguito, in versione integrale, a beneficio degli elettori:

Rispettiamo la decisione dei Medesi che hanno rinunciato alla possibilità di cambia-mento, dando preferenza a chi ha già governato la città, negli ultimi decenni. Siamo convinti che il Polo Civico continui a rappresentare la reale alternativa alle politiche comunali di Meda. Continueremo il nostro progetto in consiglio comunale e nella società medese. 

Al ballottaggio non ci apparentiamo né con la sinistra né con la coalizione di destra, avendo spiegato le chiare differenze ai Medesi in campagna elettorale. Continuiamo a dare il nostro contributo di passione, competenze ed esperienze per migliorare la città, lavorando per una maggiore partecipazione dei cittadini alla vita comunale, un coinvolgimento attivo nelle scelte, nei programmi e nelle iniziative concrete.

Con questo obiettivo abbiamo accolto volentieri l’invito dei due candidati, Caimi e Santambrogio e rispettive delegazioni, a incontri per ascoltare le loro proposte che potessero valorizzare al meglio il contributo del Polo Civico nel nuovo consiglio comunale, nel rispetto dei ruoli di maggioranza e minoranza. Entrambi gli incontri si sono svolti in un clima sereno e aperto. Da parte nostra, abbiamo chiesto di riportare equilibrio nella gestione del consiglio comunale, assicurando sia la governabilità sia il confronto e la collaborazione con le minoranze, modificando regolamento e statuto, attivando la diretta streaming dei consigli e promuovendo incontri pubblici su temi di particolare rilevanza e nei quartieri della città. I due candidati hanno espresso la loro volontà di valorizzare al meglio il contributo del Polo Civico nel nuovo consiglio comunale, manifestando l’intenzione di affidare a Vermondo Busnelli la responsabilità di presidente del consiglio comunale, in caso di appoggio pubblico al ballottaggio.

Nel merito delle priorità programmatiche, abbiamo condiviso l’urgenza per la riqualificazione e rivitalizzazione di Corso Matteotti, portando attività e servizi; il superamento della frattura ferroviaria nei 5 anni di mandato; la valorizzazione e fruizione per i cittadini del parco della brughiera e del bosco delle querce; l’attivazione delle politiche e iniziative di sostegno alle mamme e alla primissima infanzia. 

Le buone intenzioni manifestate nei due incontri si sono via via modificate e svuotate, nei giorni successivi. Da Santambrogio e dalla sua coalizione abbiamo ricevuto, con nostra sorpresa, una lettera in cui si rimangiava, nella sostanza, buona parte delle loro stesse proposte, dimostrando la fragilità e le contraddizioni del loro raggruppamento. Da Caimi e dalla sua coalizione le risposte sono state parzialmente soddisfacenti e ci sono apparse di dubbia credibilità, visto l’atteggiamento tenuto nei cinque anni di am-ministrazione della città, nei confronti delle minoranze.

In conclusione, abbiamo apprezzato le belle parole e le buone intenzioni dei due candidati, ma nessuno ci ha convinti della reale volontà di rispondere alle nostre richieste di maggiore collaborazione, ascolto, dialogo e coinvolgimento. Perciò, abbiamo deciso, come Polo Civico, di non dare alcun particolare sostegno né a Caimi né a Santambrogio. Ci auguriamo che chiunque sia il nuovo sindaco dimostri grande determinazione nell’attuazione dei programmi e la sincerità e non strumentalità delle proposte, in particolare di maggiore coinvolgimento del Polo Civico e di tutte le parti, anche senza la contropartita di un nostro esplicito sostegno al ballottaggio.

Vermondo Busnelli (Polo Civico)
Gianni Mitrano (Meda per Tutti)
Mirella Cremonese (Lista Civica per Meda)


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