Stazione, arrivano i lavori richiesti: pubblicato il bando da Ferrovie Nord
MEDA - Ferrovie Nord ha pubblicato il bando: entro il 23 maggio le aziende interessate possono presentare l'offerta per l'esecuzione delle opere. Si tratta di sistemare le carenze messe in risalto dalla liste civiche "Meda per Tutti" e "Con Buraschi per Meda".
"Finalmente è notizia di questi giorni la pubblicazione del bando di
gare. Noi di "Meda per Tutti" e "Con Buraschi per Meda" continueremo a
fare pressing sulle istituzioni perché pongano finalmente rimedio alle
lacune di agibilità e funzionalità della stazione". E' davvero contento Vermondo Busnelli, il capogruppo di Meda per Tutti, che rivela la piacevole novità che tocca da vicino migliaia di cittadini.
Ferrovie Nord, infatti, ha deciso di dare il via alla terza fase dei lavori alla stazione. Un bando che prevede la presentazione delle offerte entro il mezzogiorno del 23 maggio per un importo complessivo di 565 mila euro ed esecuzione delle opere in 240 giorni consecutivi a partire dalla verbale della consegna dei lavori.
Nello specifico si tratta dell'installazione di due ascensori, della realizzazione di una pensilina tra il fabbricato viaggiatori e il magazzino (a copertura del vano scala e dell'ascensorea a servizione del binario 1), nonché della riqualificazione della facciata esterna dei fabbricati.
Per "Meda per Tutti" si tratta di un motivo di soddisfazione: "La raccolta delle 1.097 firme, da noi promossa insieme alla lista "Con Buraschi per Meda" - racconta Busnelli - è stata determinante per questo risultato. Infatti, gli interventi urgenti e previsti nel bando di gara non rientrano in quelli programmati della terza fase (non ancora finanziata) ma sono dovuti alle inadempienze e carenze dei lavori già eseguiti e che hanno compromesso l’agibilità e la funzionalità della stazione. La raccolta firme ha canalizzato le tante proteste e le ha trasformate in un’iniziativa concreta di richiesta formale a Ferrovie Nord, a Regione Lombardia e al Comune di Meda per rendere agibile a tutti l’accesso e assicurare i criteri minimi di funzionalità".
Ferrovie Nord, infatti, ha deciso di dare il via alla terza fase dei lavori alla stazione. Un bando che prevede la presentazione delle offerte entro il mezzogiorno del 23 maggio per un importo complessivo di 565 mila euro ed esecuzione delle opere in 240 giorni consecutivi a partire dalla verbale della consegna dei lavori.
Nello specifico si tratta dell'installazione di due ascensori, della realizzazione di una pensilina tra il fabbricato viaggiatori e il magazzino (a copertura del vano scala e dell'ascensorea a servizione del binario 1), nonché della riqualificazione della facciata esterna dei fabbricati.
Per "Meda per Tutti" si tratta di un motivo di soddisfazione: "La raccolta delle 1.097 firme, da noi promossa insieme alla lista "Con Buraschi per Meda" - racconta Busnelli - è stata determinante per questo risultato. Infatti, gli interventi urgenti e previsti nel bando di gara non rientrano in quelli programmati della terza fase (non ancora finanziata) ma sono dovuti alle inadempienze e carenze dei lavori già eseguiti e che hanno compromesso l’agibilità e la funzionalità della stazione. La raccolta firme ha canalizzato le tante proteste e le ha trasformate in un’iniziativa concreta di richiesta formale a Ferrovie Nord, a Regione Lombardia e al Comune di Meda per rendere agibile a tutti l’accesso e assicurare i criteri minimi di funzionalità".
Claudio Salimbeni :
Mi fa piacere apprendere che il progetto della Stazione di Meda abbia avuto nella raccolta di firme della lista "Con Buraschi per Meda" e della lista "Meda per tutti" un apporto "determinante". Soprattutto per la la realizzazione di una pensilina tra il fabbricato viaggiatori e il magazzino (a copertura del vano scala e dell'ascensore a servizio del binario 1), nonché della riqualificazione della facciata esterna dei fabbricati! Pensare che la raccolta delle firme sia stata "determinante" per il completamento dei lavori della stazione di Meda significa appropriarsi di meriti altrui a dispetto delle attività, delle giornate spese dall'amministrazione comunale, dei suoi tecnici e della giunta. A nulla varrebbe sottolineare che il progetto generale prevedeva già queste opere e che l'assessore competente e il Sindaco in prima persona abbiano monitorato costantemente l'evolversi della situazione in collaborazione diretta con FERROVIENORD. Io mi sarei limitato a dire che la raccolta di firme ha "contribuito" a mantenere viva l'attenzione di FERROVIE NORD sulla necessità di completare le opere. Se le parole hanno un significato "determinante" è diverso da "contribuito". Mi rendo conto che c'è sempre bisogno di visibilità ma l'onesta dell'informazione è un obbligo per chiunque. | martedì 26 aprile 2016 12:00 Rispondi