Briantea84: a Pescara per sognare la Coppa Italia
SEVESO - Briantea84 impegnata oggi a Pescara per la final four della Coppa Italia. I brianzoli dovranno vedersela alle 18 con Santo Stefano Marche. In caso di vittoria, domani mattina affronteranno la vincente dello scontro tra Porto Torres e Giulianova
Coppa Italia 2017, la quinta Final Four consecutiva per la UnipolSai Briantea84, detentrice in carica del trofeo: competizione al via oggi, venerdì 3 marzo, al PalaElettra di Pescara, in lizza per il titolo le prime quattro forze del girone d’inverno, Porto Torres, UnipolSai, Santo Stefano Sport Banca Marche e la Deco Amicacci Giulianova, organizzatrice dell’evento.
La griglia degli accoppiamenti vede la UnipolSai avversaria dei marchigiani di Santo Stefano venerdì 3 marzo alle 18, mentre la capolista Porto Torres affronta la Deco Giulianova nella prima gara di semifinale, alle 16. La finalissima che mette in palio il Trofeo 2017, si gioca sabato alle 11.15.
“Nella seconda parte di campionato Santo Stefano sta facendo ottime partite, crescendo di livello - ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna - è una squadra nuova, forse ci ha messo un po’ di tempo a trovare i suoi punti fermi. I marchigiani arrivano da una vittoria importante contro Giulianova, ci daranno del filo da torcere in semifinale. Lo scorso week end abbiamo affrontato Varese, una gara condotta senza troppa difficoltà, nei primi 15’ si è vista una grande difesa, stiamo lavorando molto su questo aspetto. Confido nelle potenzialità della mia squadra, da qui in avanti ci aspettano partite importanti e decisive: non voglio sbilanciarmi, i verdetti definitivi si scrivono sempre sul campo, ma credo che già sabato saremo chiamati a giocarci una partita di quelle toste. Se fosse Cantù-Porto Torres, sarebbe la terza sfida di questa stagione: abbiamo da recuperare due sconfitte, la prima di misura, la seconda arrivata giocando una gara a metà”.
I PRECEDENTI
La nuova era della UnipolSai ha preso il via proprio con la Coppa Italia 2013: la finalissima giocata e vinta sul parquet del Palasport di Seveso contro il Santa Lucia Roma aprì ufficialmente la saga Cantù-Roma, da quel 17 marzo 2013 protagoniste di tutte le sfide cruciali della Serie A Fipic (Coppa Italia, Scudetto e Supercoppa). Nel 2014 e nel 2015 il Trofeo tornò nelle mani dei capitolini (12 i titoli sollevati dal club romano), per poi passare nuovamente alla UnipolSai lo scorso anno a Varese, dopo 40’ di estenuante battaglia firmata dai biancoblù per 71-74 (sempre contro Roma). A Pescara il sodalizio del Presidente Marson, va alla caccia del 4 titolo societario, dopo quelli vinti nel 2004, 2013 e 2016. Per Porto Torres, Santo Stefano e Giulianova, il titolo 2017 sarebbe invece il primo messo in bacheca nella storia di club.
PORTO TORRES - DECO GIULIANOVA.
Semifinale di apertura della Coppa Italia 2017 (venerdì alle 16) con i pronostici ampiamente in favore dei sardi, prima forza della stagione in corso, oggi imbattuta a punteggio pieno. Le due formazioni si sono affrontate nel girone di andata, con i sardi avanti sull’1-0 per 66-60.
LE FINALISTE
SANTO STEFANO SPORT BANCA MARCHE. Sulla strada della UnipolSai nella semifinale di venerdì, gli uomini di coach Roberto Ceriscioli: la formazione marchigiana occupa oggi la quarta posizione a 18 punti (a 2 lunghezze dalla Deco Giulianova, ma con una partita in meno).
I precedenti in campionato pendono a favore della UnipolSai, capace di imporsi sia nella gara casalinga di andata (80-40), sia nel match di ritorno (48-66). I marchigiani, dopo una partenza in sordina, hanno firmato il sorpasso sulla Deco Giulianova in chiusura del girone di andata, posizionandosi al terzo posto alle spalle della UnipolSai.
L’inversione di tendenza nel ritorno di campionato, con la Deco a prendere il posto di Santo Stefano sul gradino numero tre, sembra vacillare dopo la seconda vittoria dei marchigiani sugli abruzzesi nella scorsa giornata e il calendario delle prossime partite che pare sbilanciarsi in favore di Santo Stefano: 3 partite ancora da giocare, contro Santa Lucia Roma, Sbs Montello e Dinamo Lab Sassari e 6 fattibili punti da incamerare. In ottica semifinali play-off scudetto, con un’ipoteca quasi certa della UnipolSai sul secondo posto, potrebbe dunque concretizzarsi l’abbinamento Cantù-Santo Stefano.
PORTO TORRES. Bestia nera della UnipolSai, gli uomini di coach Marco Bergna hanno lasciato proprio alla formazione sarda i 4 punti che li separano dal vertice della classifica (Porto Torres 28 punti, UnipolSai a 24), perdendo entrambe le gare di Campionato. Gli isolani non hanno perso la loro pericolosità, seppur con i cambiamenti in panchina che hanno visto il rientro di coach Sara Cappellini dopo l’interruzione del rapporto di collaborazione tra il club e Carlo di Giusto, alla guida dei sardi fino alla vigilia dei preliminari di EuroLeague di inizio marzo.
DECO GIULIANOVA. Guardando al fronte abruzzese, la Deco è già stata avversaria dei canturini in questa stagione, in Campionato e nei preliminari di Eurolega a Gran Canaria, con un ruolino di 2-0 per la UnipolSai. La formazione guidata da coach Malik Abes, che attraversa un periodo di alti bassi tra vittorie e sconfitte, resta sempre un’avversaria temibile per i biancoblù. In questa stagione il campo si è sempre pronunciato ampiamente in favore dei canturini, ma il passato e l’esperienza insegnano che la forza di questo club non è certo da sottovalutare (con la Deco, lo scorso anno, vicinissima a tenere la UnipolSai fuori dalla finale Scudetto nelle semifinali play-off).
La griglia degli accoppiamenti vede la UnipolSai avversaria dei marchigiani di Santo Stefano venerdì 3 marzo alle 18, mentre la capolista Porto Torres affronta la Deco Giulianova nella prima gara di semifinale, alle 16. La finalissima che mette in palio il Trofeo 2017, si gioca sabato alle 11.15.
“Nella seconda parte di campionato Santo Stefano sta facendo ottime partite, crescendo di livello - ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna - è una squadra nuova, forse ci ha messo un po’ di tempo a trovare i suoi punti fermi. I marchigiani arrivano da una vittoria importante contro Giulianova, ci daranno del filo da torcere in semifinale. Lo scorso week end abbiamo affrontato Varese, una gara condotta senza troppa difficoltà, nei primi 15’ si è vista una grande difesa, stiamo lavorando molto su questo aspetto. Confido nelle potenzialità della mia squadra, da qui in avanti ci aspettano partite importanti e decisive: non voglio sbilanciarmi, i verdetti definitivi si scrivono sempre sul campo, ma credo che già sabato saremo chiamati a giocarci una partita di quelle toste. Se fosse Cantù-Porto Torres, sarebbe la terza sfida di questa stagione: abbiamo da recuperare due sconfitte, la prima di misura, la seconda arrivata giocando una gara a metà”.
I PRECEDENTI
La nuova era della UnipolSai ha preso il via proprio con la Coppa Italia 2013: la finalissima giocata e vinta sul parquet del Palasport di Seveso contro il Santa Lucia Roma aprì ufficialmente la saga Cantù-Roma, da quel 17 marzo 2013 protagoniste di tutte le sfide cruciali della Serie A Fipic (Coppa Italia, Scudetto e Supercoppa). Nel 2014 e nel 2015 il Trofeo tornò nelle mani dei capitolini (12 i titoli sollevati dal club romano), per poi passare nuovamente alla UnipolSai lo scorso anno a Varese, dopo 40’ di estenuante battaglia firmata dai biancoblù per 71-74 (sempre contro Roma). A Pescara il sodalizio del Presidente Marson, va alla caccia del 4 titolo societario, dopo quelli vinti nel 2004, 2013 e 2016. Per Porto Torres, Santo Stefano e Giulianova, il titolo 2017 sarebbe invece il primo messo in bacheca nella storia di club.
PORTO TORRES - DECO GIULIANOVA.
Semifinale di apertura della Coppa Italia 2017 (venerdì alle 16) con i pronostici ampiamente in favore dei sardi, prima forza della stagione in corso, oggi imbattuta a punteggio pieno. Le due formazioni si sono affrontate nel girone di andata, con i sardi avanti sull’1-0 per 66-60.
LE FINALISTE
SANTO STEFANO SPORT BANCA MARCHE. Sulla strada della UnipolSai nella semifinale di venerdì, gli uomini di coach Roberto Ceriscioli: la formazione marchigiana occupa oggi la quarta posizione a 18 punti (a 2 lunghezze dalla Deco Giulianova, ma con una partita in meno).
I precedenti in campionato pendono a favore della UnipolSai, capace di imporsi sia nella gara casalinga di andata (80-40), sia nel match di ritorno (48-66). I marchigiani, dopo una partenza in sordina, hanno firmato il sorpasso sulla Deco Giulianova in chiusura del girone di andata, posizionandosi al terzo posto alle spalle della UnipolSai.
L’inversione di tendenza nel ritorno di campionato, con la Deco a prendere il posto di Santo Stefano sul gradino numero tre, sembra vacillare dopo la seconda vittoria dei marchigiani sugli abruzzesi nella scorsa giornata e il calendario delle prossime partite che pare sbilanciarsi in favore di Santo Stefano: 3 partite ancora da giocare, contro Santa Lucia Roma, Sbs Montello e Dinamo Lab Sassari e 6 fattibili punti da incamerare. In ottica semifinali play-off scudetto, con un’ipoteca quasi certa della UnipolSai sul secondo posto, potrebbe dunque concretizzarsi l’abbinamento Cantù-Santo Stefano.
PORTO TORRES. Bestia nera della UnipolSai, gli uomini di coach Marco Bergna hanno lasciato proprio alla formazione sarda i 4 punti che li separano dal vertice della classifica (Porto Torres 28 punti, UnipolSai a 24), perdendo entrambe le gare di Campionato. Gli isolani non hanno perso la loro pericolosità, seppur con i cambiamenti in panchina che hanno visto il rientro di coach Sara Cappellini dopo l’interruzione del rapporto di collaborazione tra il club e Carlo di Giusto, alla guida dei sardi fino alla vigilia dei preliminari di EuroLeague di inizio marzo.
DECO GIULIANOVA. Guardando al fronte abruzzese, la Deco è già stata avversaria dei canturini in questa stagione, in Campionato e nei preliminari di Eurolega a Gran Canaria, con un ruolino di 2-0 per la UnipolSai. La formazione guidata da coach Malik Abes, che attraversa un periodo di alti bassi tra vittorie e sconfitte, resta sempre un’avversaria temibile per i biancoblù. In questa stagione il campo si è sempre pronunciato ampiamente in favore dei canturini, ma il passato e l’esperienza insegnano che la forza di questo club non è certo da sottovalutare (con la Deco, lo scorso anno, vicinissima a tenere la UnipolSai fuori dalla finale Scudetto nelle semifinali play-off).