Briantea84 corsara a Varese: chiude il girone d'andata con i punti del derby
SEVESO - La partita non ha tradito le aspettative: si preannunciava tirata, caratterizzata più dalla tensione che dal bel gioco. Così è stato. Ma alla fine la Briantea84 è riuscita a imporsi sul campo di Varese col punteggio di 68-57 e ha iniziato in bellezza il 2016 con un successo nel derby.
La UnipolSai espugna Varese e si aggiudica il derby lombardo per 57-68. Dopo una partenza sofferta, gli uomini di coach Marco Bergna riescono nell’impresa che vale la conferma della seconda posizione in classifica alle spalle del Santa Lucia Roma, unica squadra imbattuta di questo girone di andata. La Cimberio Varese esce definitivamente dalla pratica Coppa Italia,
lasciando a Porto Torres il quarto e ultimo pass disponibile per le Final Four in programma il 16-17 Gennaio a Varese. Con tutte le altre partite ancora in corso, si può solo dire che per la UnipolSai c’è una conferma del secondo posto a quota 16 punti alle spalle di Roma.
“Questa si è confermata una delle partite che sapevamo essere più ostiche – ha ammesso coach Marco Bergna -. Varese aveva il doppio delle ragioni per vincere, perché contava di tenere aperta la porta della Coppa Italia. Il nostro problema resta il fatto che a rotazione ci sono giocatori che non entrano in partita, quindi perdiamo di coesione. Siamo partiti con un quintetto che non ha girato, mentre stasera abbiamo trovato un grande Absi Jama, che finora aveva tardato a esprimersi al suo meglio. Oggi sappiamo di poter schierare una formazione che, se gioca come è nelle sue potenzialità, può battere chiunque. Dobbiamo crederci. Adesso la testa va alla Coppa Italia: troveremo Giulianova in semifinale, occorre pensare a una partita per volta senza fasciarci la testa in anticipo”.
Il quarto si apre col ferro che rimbalza tutto, i primi 90” non trovano padrone. Filippo Carossino su fallo di Jacopo Geninazzi mette il primo segno di questo derby lombardo, Geninanzzi risponde mettendo una caldissima bomba da 3 (3-1). Varese sembra essere più sul pezzo, i quintetti non brillano ma è Francesco Roncari a portare i suoi sul +4 (5-1). In lunetta è il turno di Capitan Ian Sagar (1/2), Walter Groen risponde con la stessa moneta (6-2). Sagar prova a rimettere i brianzoli in gioco (6-4), Geninazzi non si lascia scappare la seconda sfacciata punizione da 3 (9-4). Con l’assist di Gaz Choudry per Jordi Ruiz la UnipolSai si porta sul -3 (9-6) ma è Varese a dettare le regole (13-8). In lunetta è ancora il turno di Carossino: buono il primo, fuori il secondo. Il ferro rimbalza il libero, la palla finisce nelle mani di Bell che mette la retina del 13-11. A chiudere il quarto è Jared Arambula, alla prima sirena Varese avanti per 15-11.
Non è certo spettacolo sul parquet varesino: tanti errori, poca sostanza. La UnipolSai, trainata da Carossino aggancia sul 15-15, Arambula non lascia tirare il fiato ai brianzoli e mette il +2. In campo inizia a vedersi qualcosa, il ritmo si fa più alto. È un continuo scappare e rincorrersi, Karol Szulc e Choudhry sembrano essersi dichiarati guerra (21-21). Il gioco prosegue intenso fino alla sirena: con la concretezza di Abdi Jama la UnipolSai recupera il gap e chiude sul +1 (29-30). Choudhry leader tra i suoi con 14 punti.
In apertura di quarto è ancora l’inglese in casacca 44 a tenere viva la UnipolSai: Varese si affida alla tripla di Geninazzi che riporta l’equilibrio sul 34-34. Dalla lunetta 2/2 per Choudhry, Jama sfodera la tripla dalla distanza che vale il 37-39. C’è intesa inglese in campo: Sagar - dentro su Choudhry – si scalda con gioco da tre (43-40), Varese non molla niente e con Geninazzi aggancia sul 43 pari. Alla terza sirena la UnipolSai si mantiene al comando, Varese lanciata all’inseguimento (45-48).
Subito cattivo Joackim Lindblom (47-48), la UnipolSai ristabilisce le gerarchie con Carossino, Bell e Sagar a siglare il 47-53. Jama si scatena, non basta la retina di Geninazzi a placare la corsa brianzola (49-57). Gli uomini di coach Bergna con un parziale di 9 punti provano a prendere il largo (49-62). A rompere il silenzio della Cimberio è Gabriele Silva, in casacca biancoblù risponde ancora Jama con la retina che vale il +14 (51-65). Quando mancano 90” dalla fine arriva il quinto fallo per Carossino, fuori per Lorenzo Molteni. Alla sirena la UnipolSai sigla il suo dominio: il derby lombardo è di Cantù per 57-68.