Briantea84 e Fondazione Milan a braccetto: riparte "We play - football school"

SEVESO - Briantea84 ancora una volta insieme alla Fondazione Milan: due importanti realtà unite dalla seconde edizione di un progetto importante che mira ad abbattere la barriera della disabilità attraverso lo sport

Imparare a giocare a calcio. Ma non solo. “We Play – Football School” è una miniera di successi ed emozioni, che non coinvolgono solo l’ambito sportivo ma toccano la sfera umana di ciascun protagonista coinvolto. Perché lo sport, in persone che hanno una disabilità e in chi no, ha il potere di innescare cambiamenti positivi, legati alla consapevolezza di sé, allo stare in gruppo, costruendo relazioni ricche di valori e di contenuto. Lo spessore di questo progetto, svolto per il secondo anno consecutivo da Briantea84 e Fondazione Milan si misura proprio nella capacità di tenere unite le persone, indipendentemente dai rispettivi percorsi di vita. 

“Siamo molto orgogliosi che un nome prestigioso come Fondazione Milan abbia scelto di sposare per il secondo anno consecutivo il nostro progetto rivolto al calcio – ha ammesso Alfredo Marson, presidente di Briantea84 -, è per noi la certificazione che l’impegno, la professionalità e certe idee pionieristiche che da anni inseguiamo hanno un fondamento. Stiamo cercando di dimostrare che la disabilità non è un bollino che marchia le persone in maniera indelebile: lo sport ci aiuta a vivere le nostre emozioni, le capacità e le potenzialità in maniera libera. Avere una squadra integrata è il risultato di un percorso non improvvisato, ed è un impegno costante per tutti. A questo si aggiunge la scuola calcio, un fiore all’occhiello nella relazione che dal 2010 ci lega alla Nostra Famiglia di Bosisio Parini. Insomma, che tutto questo sia stato premiato dal marchio Fondazione Milan ci spinge a fare sempre meglio”.

Il Contesto
Briantea84 da oltre 30 anni promuove attività sportiva per persone con disabilità, in particolare rivolgendosi ai giovani nella convinzione che lo sport non debba essere concepito come assistenza, ma possa essere una porta di ingresso in un contesto di vita “normale”.

L’esperienza maturata attraverso il progetto “We play – Football School” ha mostrato a Briantea84 e Fondazione Milano come gli obiettivi personali e quelli dell’atleta possano convergere. Il miglioramento tecnico, alla base del programma avviato nel 2015, produce anche ampi e ben misurabili risultati sotto il profilo dell’identità individuale e della crescita umana. Per questa ragione, anche quest’anno, il progetto ha ricevuto supporto e strumenti per proseguire. 

Il progetto 
L’ambizione di Briantea84 e Fondazione Milan è ancora quella – attraverso il progetto “We play – Football School” – di promuovere uno sport senza barriere, utilizzando il calcio come strumento di crescita e integrazione tra ragazzi senza e con disabilità. Il programma, messo a punto dopo l’esperienza maturata nella scorsa stagione sportiva, si articola in due percorsi paralleli:
- avviamento alla pratica sportiva attraverso una vera e propria Scuola Calcio per bambini e ragazzi con disabilità intellettivo relazione in età scolare.
- accesso all’attività agonistica integrata di ragazzi con disabilità e ragazzi normodotati in un'unica Squadra Top Level, iscritta al torneo “Max &Friends” di Lazzate e alla “Gerenzano-Rovello Cup” di calcio a 5. 

I beneficiari
Il progetto “We Play – Football School” quest’anno coinvolge in totale 35 ragazzi, con un incremento di 4 unità rispetto alla scorsa stagione sportiva, a testimonianza dei buoni risultati ottenuti e di un crescente livello di coinvolgimento complessivo. La Scuola Calcio è composta da 16 atleti con disabilità intellettivo-relazionale, di età compresa tra gli 8 e i 17 anni e provenienti da Comuni delle provincie di Lecco, Monza e Brianza, Como che risiedono nella struttura riabilitativa e di accoglienza “La Nostra Famiglia” di Bosisio Parini.

La Squadra integrata Top è formata da 19 atleti, di cui 6 con disabilità intellettivo-relazionale di età compresa tra i 23 e i 37 anni, provenienti da Comuni delle provincie di Como, Varese, Milano, mentre i 13 ragazzi normodotati hanno tra 21 e i 35 anni e residenti nella provincia di Como.

I partner 
Briantea84 A.S.D. promuove attività sportiva per persone con disabilità, in particolare rivolgendosi ai giovani.

Fondazione Milan Onlus impegnata da anni, attraverso il programma Sport for All, nel promuovere l’accesso e il sostegno alla pratica sportiva in contesti inclusivi per i ragazzi con disabilità.

Il progetto si avvale inoltre della collaborazione dell’Associazione La Nostra Famiglia Onlus.


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