Defibrillatori: dopo un anno restano le buone intenzioni

SEVESO - La raccolta dei fondi per l'acquisto dei defibrillatori era stata un'attività che, giusto un anno fa, aveva coinvolto tutta la città. Ma i defibrillatori non sono ancora stati installati ovunque. Per l'ex assessore Roberta Miotto sono in cantina. E la validità del corso di abilitazione sta scadendo.

"Quando io c'ero ne abbiamo installati quattro... gli altri sono in cantina, là li avevo lasciati a febbraio". Si toglie un sassolino dalla scarpa l'ex assessore Roberta Miotto facendo esplodere la questione dei defibrillatori. Strumenti importani, importantissimi per salvare le vite umane e che, tuttavia, pare che non siano ancora stati adeguatamente disposti nei luoghi originariamente individuati dall'amministrazione comunale, in primis negli impianti sportivi.

A scatenare la questione, sull'attivissimo gruppo Facebook "Sei di Seveso (City) se...", un post dell'ex assessore pubblicato proprio oggi a un anno di distanza dall'iniziativa che aveva coinvolto un gran numero di cittadini con lo scopo di raccogliere fondi e acquistare defibrillatori a beneficio della collettività.

Avevamo provato a chiederne conto anche noi al sindaco Paolo Butti alla fine della primavera, aveva dato risposte tranquillizzanti riguardo al fatto che gli apparecchi non giacevano in cantina e che presto sarebbero stati posizionati ovunque. Passati tre mesi abbonandanti, scopriamo da Facebook che in realtà non sono ancora stati posizionati.

"Ho parlato un paio di settimane fa in sezione Pd - scrive un utente - e mi hanno assicurato che per quanto riguarda la palestra delle medie saranno piazzati al più presto. Speriamo. I Dae ci sono tutti a detta di qualcuno".

C'è chi, sconsolato, fa notare che si è travato il tempo per i pannelli che indicano lo stato dei passaggi a livello, ma sono passati inutilmente mesi per apparecchi che salvano la vita. Un componente della commissione Sport, nella discussione, fa presente che in questo periodo il Comune "li sta montando negli ultimi posti dove mancano". Il problema è quantificare "questo periodo", visto che lo stesso componente della commissione Sport aggiunge: "entro la fine dell'anno molto probabilmente saranno tutti nelle palestre". Sembra comunque che i tempi siano molto più brevi di quello che si possa temere visto che in ottobre o novembre si terrà un evento per concludere il progetto dei Dai e per consegnare gli attestati agli ultimi corsisti.

Roberta Miotto, però, fa presente un altro problema: "Consegnare l'attestato a un anno dal corso vuol dire che è scaduto. Chi l'ha fatto ha un anno di tempo per rifarlo. Forse si farebbe meglio a rifare il corso".

A fronte del componente della commissione sport che sostiene che la validità sia di due anni e di Miotto che invece dice uno solo, siamo andati a cercare conferme. Per Wikipedia, che non sarà la Bibbia ma è scritta e corretta continuamente, "...l'abilitazione all'uso del DAE ha validità annuale e il rinnovo si ottiene mediante corso di riaccredito con relativa prova d'esame".

Le buone intenzioni sui defibrillatori, insomma, restano davvero: per l'installazione e l'abilitazione servirà forse un po' di pazienza e un po' di tempo in più.

1 commenti

Roberto Fumagalli :
Tratto da BURL n° 5 del 31/01/2013 (pagina 10): "L’abilitazione all’uso del defibrillatore semiautomatico ha, di norma, una durata di 12 mesi e comunque non superiore a 24 mesi". Forse la Legge poteva essere più chiara. Mi è stato detto che l'interpretazione corretta è che la certificazione dura fino a 24 mesi ma prima di 12 mesi non ti fanno il riaggiornamento. Poi non so se è cambiato qualcosa perchè rispetto al passato sono poco aggiornato sulle leggi regionali che regolano l'uso del DAE. Scusate. | lunedì 05 ottobre 2015 12:00 Rispondi