La dimensione del successo l'ha definita il pubblico negli anni: circa 100 mila i visitatori che si contano a ogni edizione. Expo Brianza, però, ora ha spostato anche il limite dei confini geografici: accanto ai Comuni di Limbiate, Bovisio Masciago, Varedo e Cesano Maderno, da quest'anno ci sono anche Seveso e Lazzate. Naturalmente oltre agli organizzatori di Ala Servizi e a tutte la associazioni di categoria che, nel tempo, hanno investito su questa manifestazione.

La novità è stata presentata nei giorni scorsi nella sede di Confcommercio a Seveso. Ed è stato proprio Paolo Butti, sindaco della città, a spiegare i motivi del sì: "Oggi più che mai è necessario creare opportunità. Questa è una sfida che non si può non affrontare. Expo Brianza è una opportunità da offrire al territorio: nel commercio e nell'imprenditoria non ci si può fermare. Oltretutto lavorare in rete diventa sempre più necessario. Spero che le impresa capiscano l'importanza di questa manifestazione".

Dello stesso avviso Giuseppe Zani, vicesindaco del Comune di Lazzate: "Come amministrazione comunale, con questa adesione, cerchiamo di dare nuovi orizzonti alle nostre imprese. Le nostre aziende devono attingere da nuovi spazi di mercato. Devono essere costruttive e propositive. Ora hanno questa vetrina in più".

"Expo Brianza - afferma Alberto Bogani, di Cna Milano e Monza e Brianza - con questi due nuovi ingressi diventa sempre più 'Brianza'. Ora copre un territorio di 150 mila abitanti. L'edizione numero 36, in programma dal 22 settembre al 2 ottobre sarà molto bella e molto importante".