Il sindaco Butti vola a Bruxelles: porta la testimonianza di Seveso sulla diossina
SEVESO - Il sindaco Paolo Butti è atteso domani pomeriggio al Comitato delle Regioni a Bruxelles per parlare dei 40 anni vissuti dalla città di Seveso a partire dalla diossina del 10 luglio per ricercare un riscatto sociale e ambientale. Con lui sarà presente anche Raffaele Cattaneo, Presidente del Consiglio regionale
Il 10 luglio ricorrono i 40 anni della diossina e del disastro chimico dell'Icmesa, il primo incidente industriale rilevante nell'avanzato mondo "occidentale". E se la città di Seveso è diventata tristemente nota per quelle immagini che avevano fatto il giro di tutti i continenti, è anche vero che non sarà l'unica a ricordarsi del quarantesimo anniversario.
Domani, infatti, il sindaco Paolo Butti è atteso a Bruxelles per raccontare la testimonianza della nostra città alla conferenza “Rischio tecnologico e resilienza: esperienze a confronto a 40 anni dall’incidente di Seveso”, che si terrà nella sede del Comitato delle Regioni. Presente, con lui, anche Raffaele Cattaneo, Presidente del Consiglio regionale e, allo stesso tempo, presidente del Comitato delle Regioni.
Nell'intenzione degli organizzatori l'incontro di domani pomeriggio non sarà soltanto una riflessione su quello che è accaduto ma anche, e soprattutto, un’opportunità per fare il punto sulle politiche ambientali e le conseguenze pratiche delle Direttive europee in materia. Tecnici e politici si soffermeranno su diversi casi ed esperienze in atto in diversi Paesi.
Domani, infatti, il sindaco Paolo Butti è atteso a Bruxelles per raccontare la testimonianza della nostra città alla conferenza “Rischio tecnologico e resilienza: esperienze a confronto a 40 anni dall’incidente di Seveso”, che si terrà nella sede del Comitato delle Regioni. Presente, con lui, anche Raffaele Cattaneo, Presidente del Consiglio regionale e, allo stesso tempo, presidente del Comitato delle Regioni.
Nell'intenzione degli organizzatori l'incontro di domani pomeriggio non sarà soltanto una riflessione su quello che è accaduto ma anche, e soprattutto, un’opportunità per fare il punto sulle politiche ambientali e le conseguenze pratiche delle Direttive europee in materia. Tecnici e politici si soffermeranno su diversi casi ed esperienze in atto in diversi Paesi.