Illuminazione pubblica, Alampi: "Il segretario e Rivolta dovrebbero farsi da parte"
SEVESO - Dopo il ricorso al Tar presentato dall'Avvocatura dello Stato per conto del Garante, contro la delibera del Comune di Seveso sulla riqualificazione dell'illuminazione pubblica, la minoranza va all'attacco. E Natale Alampi chiede al segretario e all'assessore di farsi da parte.
"Rimane l'amarezza perché sono sordi, non ascoltano le critiche, ti sbeffeggiano, hanno solo loro la verità in tasca e combinano disastri". Natale Alampi (capogruppo della lista "Tallarita per Seveso") commenta così gli sviluppi della questione dell'illuminazione pubblica. Con una delibera approvata dalla maggioranza in Consiglio comunale a novembre, criticata dal Garante, poi riportata in aula ad aprile. E, per la seconda volta, con la contrarietà del Garante che ha annunciato il ricorso al Tar (Tribunale amministrativo regionale).
Alampi non è mai quello che alza la voce. Ha sempre preferito la via dei toni pacati, tuttavia è fortemente critico nei confronti dell'operato dell'amministrazione comunale: "Hanno già sbagliato con il Pgt (Piano di Governo del Territorio), ora anche con l'illuminazione pubblica. I nostri suggerimenti non li vogliono neanche sentire: il problema è che le conseguenze, poi, le pagano i cittadini. Vista l'evoluzione della vicenda L'assessore Fabio Rivolta ed il segretario comunale questa volta credo che facciano bene a farsi da parte".
Alampi non è mai quello che alza la voce. Ha sempre preferito la via dei toni pacati, tuttavia è fortemente critico nei confronti dell'operato dell'amministrazione comunale: "Hanno già sbagliato con il Pgt (Piano di Governo del Territorio), ora anche con l'illuminazione pubblica. I nostri suggerimenti non li vogliono neanche sentire: il problema è che le conseguenze, poi, le pagano i cittadini. Vista l'evoluzione della vicenda L'assessore Fabio Rivolta ed il segretario comunale questa volta credo che facciano bene a farsi da parte".
Fortemente critica anche la Lega Nord: "Come avevamo detto col nostro esposto - spiega il capogruppo Luca Allievi - anche il Garante ritiene che le ragioni di economicità siano fondate solo su mere ipotesi di risparmio di spesa non riscontrate da approfondimenti. Purtroppo pesa una certa capacità a capire come si amministra un Comune. Devo ribadire che oltre che inconcludente, questa amministrazione comunale è anche dannosa per i cittadini di Seveso".
E, sempre dalla Lega Nord, non manca una frecciata all'assessore Andrea Formenti col quale nei giorni scorsi c'è stato un acceso scambio di vedute su Facebook: "Diceva che siamo un'opposizione senza arte né parte, che vuole solo ostacolare il progresso della città. Secondo lui vorremmo una Seveso al buio e insicura e, ancora peggio, non vogliamo che si risparmino 100 mila euro all'anno. Ora cosa risponderà il nostro fenomeno al Tar e ai cittadini che, ancora una volta, subiranno le conseguenze della manifesta incapacità dell'amministrazione Butti? O verrà a dirci che anche il Garante vuole tenere al buio il Comune di Seveso?".
Gigi Malerba :
Quello che stride in questa vicenda e non solo, è la mancanza d'informazione da parte dell'Amm. Comunale. Tutto è ridotto a slogan e a sintesi da prendere a scatola chiusa. Diventa difficile per un cittadino qualunque farsi un'idea. Se non con un dispendio di tempo e di energie . Non si capisce come mai i post pubblicati sul sito comunale non siano mai completi dei link delle relative delibere di Giunta e di Consiglio Comunale. Dovrebbe essere una regola. | domenica 07 giugno 2015 12:00 Rispondi