La Briantea84 spaventa l'Europa: si qualifica per la Final Eight di Coppa Campioni senza perdere un match
SEVESO - Un trionfo di proporzioni forse nemmeno immaginate alla vigilia: nel girone di qualificazione, ad Alba Adriatica, la Briantea84 ha messo in riga tutte le avversarie. Compreso il temibile Galatasaray. E, a punteggio pieno, approda alla Final Eight di Coppa Campioni che si disputerà in Germania dal 5 all'8 maggio.
La Briantea84 torna a giocarsi la Coppa dei Campioni. Per il terzo anno consecutivo il club canturino ha scritto il suo nome tra le 8 formazioni più forti d’Europa. Un’elezione avvenuta a pieni voti ad Alba Adriatica, dove la Mia ha sbaragliato tutti gli avversari del Gruppo B, dal più innocuo Meaux ai dominatori turchi del Galatasaray, altra finalista attesa a Zwickau dal 5 all’8 maggio. Irresistibile, concreta, spietata e a tratti spettacolare. Questi gli ingredienti di un gruppo che sulla carta ha tutti i numeri per farsi sentire e ora sta anche iniziando a crederci.
Dopo la vittoria nel derby italiano contro i padroni di casa di Giulianova (69-77), la Mia ha archiviato la pratica Gran Canaria (78-68) nella giornata di venerdì. Il sabato è iniziato di buon mattino con la cavalcata sui turchi (59-65), che di fatto ha proiettato i canturini, gli avversari decisamente più temibili, verso la qualificazione. Ciliegina sulla torta la netta affermazione sui francesi di Meaux per 80-54, con un Brian Bell che ha mostrato a tutti la sua classe, insieme al nazionale Francesco Santorelli. La Final 8 di Coppa dei Campioni parlerà molto italiano, dato che anche Santa Lucia e Porto Torres sono uscite vincenti dai loro rispettivi gironi. A conferma di una grande competitività del basket nazionale.
“Chiudiamo questa due giorni di basket con una grande prestazione – ha commentato Marco Bergna, allenatore della Briantea84 -, sapevamo di non poter sbagliare nulla e così è stato, pur con tutti gli alti e bassi che una competizione così serrata comporta. La stanchezza, l’accumulo di tensione, le partite molto ravvicinate sono elementi che aggiungono difficoltà a un torneo che già di per sé non regala niente. In ogni caso, obiettivo Final Eight centrato. Abbiamo visto una bella rotazione in campo, il feeling di squadra si è andato costruendo ma la prestazione di ognuno è stata di grande qualità e intensità. Ora la testa torna al campionato italiano, ci aspettano ancora tre incontri prima della fase playoff e comunque non è il momento di perdere la concentrazione”.