La replica di Garofalo: "Col Pd sono sempre stato chiaro, non ho mai nascosto nulla"
SEVESO - Giorgio Garofalo, presidente del Consiglio comunale, replica al comunicato del Pd. Il suo ex partito lo aveva invitato pubblicamente a uscire dal gruppo consiliare dopo essere passato ad Articolo Uno - Mdp. Per Garofalo anche la solidarietà di alcuni consiglieri comunali
"Mi interessa solo salvaguardare il clima del Consiglio Comunale. Continuerò a garantire il corretto funzionamento dell’assise tutelando l’azione dei consiglieri comunali a prescindere dal loro colore politico e valorizzerò, come ho sempre fatto, gli strumenti di democrazia e partecipazione perché è il miglior modo per servire la città e rispettare la volontà dei cittadini”. Così Giorgio Garofalo, presidente del Consiglio comunale, dopo il comunicato firmato da Roberto Fumagalli (segretario) e Alfonso Bizzozero (capogruppo) del Partito Democratico.
Una nota in cui si evidenziava che, dopo avere appreso della scelta di Garofalo di aderire alla proposta di Articolo Uno - Movimento Democratico e Progressista, sarebbe stata opportuna una comunicazione ufficiale da parte del presidente del Consiglio comunale a oggi ancora parte del gruppo consiliare Pd.
Il diretto interessato, però, la vede in tutt'altro modo: “Questo attacco personale mi amareggia, ma non voglio alimentare la polemica. Ringrazio chi mi sta dimostrando solidarietà. Nel comunicato firmato da Fumagalli e Bizzozero si dicono cose scorrette facilmente confutabili. Andrò con ordine:
Una nota in cui si evidenziava che, dopo avere appreso della scelta di Garofalo di aderire alla proposta di Articolo Uno - Movimento Democratico e Progressista, sarebbe stata opportuna una comunicazione ufficiale da parte del presidente del Consiglio comunale a oggi ancora parte del gruppo consiliare Pd.
Il diretto interessato, però, la vede in tutt'altro modo: “Questo attacco personale mi amareggia, ma non voglio alimentare la polemica. Ringrazio chi mi sta dimostrando solidarietà. Nel comunicato firmato da Fumagalli e Bizzozero si dicono cose scorrette facilmente confutabili. Andrò con ordine:
1 - Dicono di escludermi dal gruppo del Pd quando, invece, sono stato io a comunicare di volere uscire dal gruppo come testimoniato anche dalla stampa del 14 marzo 2017 e articoli successivi. Da quel momento siedo in Consiglio come Indipendente.
2 - Come facilmente verificabile, ho dichiarato sin da subito il mio interesse per Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista, scelta dal profilo sovralocale coerente con i miei valori e con le dinamiche in atto a livello nazionale.
3 - Nel comunicato si afferma che alcuni mesi fa avrei partecipato alle elezioni provinciali sotto il simbolo del Pd, invece, come noto, ero candidato in Brianza Rete Comune.
Garofalo rivela che, dopo aver letto il comunicato del Pd, sono diversi i consiglieri comunali che hanno voluto manifestargli solidarietà. Sia di maggioranza, sia di opposizione. Tra questi Fabio Bombonato ("Impegno è servizio"), Natale Alampi ("Tallarita per Seveso"), Massimo Vaccarino ("Popolo della Libertà"), che hanno voluto riconoscere la sua capacità di aver gestito il Consiglio comunale in modo imparziale e professionale.
Perplessità - come rivela Garofalo - sono state manifestate anche da Alessandro Bonito, consigliere comunale del Pd, che non sapeva nulla della scelta del suo partito di uscire con un comunicato e che non lo condivide nei toni e nei modi.
Perplessità - come rivela Garofalo - sono state manifestate anche da Alessandro Bonito, consigliere comunale del Pd, che non sapeva nulla della scelta del suo partito di uscire con un comunicato e che non lo condivide nei toni e nei modi.
Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui
(in base alle impostazioni del tuo gestore potrebbe finire in caselle diverse dalla "Posta in arrivo")